La cittadina di Fatima si trova nella parte centrale del Portogallo, all’interno del distretto di Santaren, fa parte del comune (concelho) di Ourem, a circa 187 chilometri da Porto (Porto), e 120 da Lisbona.
Il clima di Fatima è mite influenzato dalla prossimità dell’Oceano Atlantico e dell’Anticiclone delle Azzorre.
Con circa 10.000 abitanti è uno dei luoghi di pellegrinaggio più conosciuti al mondo grazie al Santuario di Fatima, dove nel 1917 ci furono delle apparizioni della Madonna a tre pastorelli.
Origini del nome:
Il nome Fatima risalirebbe a quello della figlia di Maometto (Fathma), in arabo “fàtimat” vuol dire “colei che svezza i bimbi”; la leggenda racconta che la città prese il nome di una principessa di origini arabe che venne catturata nel XII secolo, venne sposata dal Conte di Ourem e fatta convertire al cristianesimo.
Fatima era un semplice villaggio agricolo, dopo il 1917 divenne un importante centro cristiano finché dal 12 luglio del 1997 è divenuta una città; la sua economia si basa essenzialmente sul turismo religioso.
La vita di Fatima ruota intorno al Santuario, che è uno dei più importanti santuari mariani esistenti.
L’area del Santuario di Fatima comprende: la Basilica, realizzata dall’architetto Joao Antunes in stile neo-classico, il Recinto delle preghiere, la famosa Cappella delle Apparizioni che è la meta più visitata.
Secondo la tradizione ci furono sei apparizioni tra maggio e ottobre del 1917 ed avvennero precisamente a Cova da Iria, nelle vicinanze di Fatima: tre bambini Francisco e Giacinta Marto e Lucia dos Santos, loro cugina, mentre pascolavano il loro gregge il 13 maggio del 1917 videro la figura della Madonna con un rosario nelle mani e circondata da una nuvola.
Tappe fondamentali:
Un punto di partenza potrebbero essere le case dove abitavano i pastorelli, che si trovano in realtà 3 km a sud rispetto al Santuario di Fatima, in una piccola frazione chiamata Aljustrel. Le case sono state lasciate intatte, com’erano al tempo delle apparizioni, e i visitatori possono quindi rendersi conto della modestia e semplicità nella quale erano cresciuti. Alla fine del giardino di una di queste case si trova il pozzo dove l’”Angelo della Pace” apparve la seconda volta.
A circa un chilometro più vicino verso il santuario si può visitare la città di Fatima e la chiesa parrocchiale dei bambini, dove erano stati battezzati, avevano ricevuto la confessione e la prima comunione, e due di loro furono sepolti lì prima di venir trasferiti al santuario.
Poi, in ordine d’importanza, mano a mano che ci si avvicina al santuario, si trova il luogo chiamato Valinhos, dove la Madonna apparve la quarta volta il 19 agosto 1917. I bambini erano stati messi in prigione il 13 agosto e dunque non erano alla Cova d’Iria come richiesto dalla Vergine. E in quell’occasione Lei disse loro di continuare a visitare la grotta per i due mesi a venire.
Qui vicino, su una collinetta chiamata “Il posto dell’Angelo”, l’angelo apparve ai bambini la prima e la terza volta, e da qui ha inizio la Via Sacra che conduce fino al Santuario. Si trovano qui 14 cappellette a ricordo della Passione di Gesù e una quindicesima celebra la Resurrezione. La Via Sacra segue il sentiero che i bambini percorrevano da Aljustrel alla Cova d’Iria.
Nei dintorni di Fatima segnaliamo il Castello di Ourém, Tomar il cui Convento di Cristo fa parte dei Patrimoni dell’Umanità, come anche il Monastero di Batalha o Convento di Santa Maria da Vitoria, sempre vicino a Fatima.
Segnaliamo anche: il Museo di Arte Sacra ed Etnologia, le Grotte della Moeda di San Michele e le Grotte Alvados, a circa 10 chilometri da Fatima.
Vi è una tale ricchezza di luoghi da vedere a Fatima e nei dintorni che ci si potrebbe quasi confondere.