Trecentoventotto scalini e poi uno degli sguardi dall’alto più emozionanti sulla città di Francoforte: riapre ai turisti dopo undici anni di chiusura per lavori la sommità della cattedrale (Frankfurter Dom) accessibile dall’annessa torre del campanile. Fulcro economico e culturale della regione dell’Assia, Francoforte si distingue fra le città tedesche per uno skyline d’eccezione dominato da veri e propri grattacieli visibili dal cuore dell’Altstadt, il centro storico ricostruito dopo i pesanti bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale.
Fra i pochi edifici parzialmente risparmiati dalla distruzione delle bombe, la cattedrale sorge a est del Römerberg, la piazza centrale della città che ospita il vecchio municipio, il Römer appunto, oggi sede dell’anagrafe e degli uffici del sindaco. La struttura è dominata dal campanile in stile gotico che svetta per 95 metri di altezza e che fu completato intorno al 1860.
LA TORRE DEL FRANKFURTER DOM
La sua scalinata è oggi nuovamente aperta al pubblico e una volta in cima si può godere di un panorama eccezionale sulla città vecchia ma non solo: si osservano le case dalle facciate a graticcio, il Römer, la Chiesa di San Paolo (Paulskirche), il complesso dei musei sulle sponde del Meno (Museumsufer, ovvero la Riva dei Musei) e ovviamente i moderni grattacieli. Quest’anno la torre rimarrà aperta fino al primo ottobre, mentre dal 2011 tornerà ad aprire dal primo aprile al primo ottobre. Consacrata nel 1239 e dedicata a San Bartolomeo, dal 1356 la Frankfurter Dom diventa luogo ufficiale di elezione dei sovrani del Sacro Romano Impero. Nel Duomo ebbero luogo anche dieci incoronazioni di imperatori dal 1562 al 1792. Oggi la Cappella dell’elezione (Wahlkapelle) resta un luogo di preghiera e silente contemplazione. Il Dommuseum custodisce invece una ricca collezione di reliquiari e oggetti della liturgia.
LA MAIN TOWER
Se si è affascinati dalla vista di Francoforte dall’alto è certamente indicata anche una visita alla Main Tower, che con i suoi 200 metri di altezza è la terrazza panoramica pubblica più alta della città e ospita anche un ristorante dove trascorrere una pausa di ristoro in “alta quota”.