Petra, cartello shock nella città più turistica della Giordania: “vietato l’ingresso a cani e israeliani”

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Spiacenti, ma l’ingresso non è consentito a cani e israeliani“. E’ questo il messaggio che è possibile trovare su un manifesto appeso all’ingresso di numerosi negozi di Petra, città turistica della Giordania.
Secondo quanto riferisce il sito palestinese ‘Dunia al-Watan’, che pubblica anche una foto del manifestino anti-israeliano, il messaggio è stato scritto in lingua inglese e posto all’ingresso di numerosi esercizi commerciali normalmente frequentati da turisti stranieri, tra cui anche israeliani, che si recano a Petra per visitare il suo sito archeologico rinomato in tutto il mondo.

TURISTI SCANDALIZZATI
A denunciare la presenza di questi cartelli sono stati proprio alcuni turisti israeliani che sono rimasti sorpresi nel leggere un simile messaggio. Nel volantino, fotocopiato in bianco e nero, appare anche la foto di una donna palestinese che viene attaccata al braccio da un cane al fianco di un soldato israeliano.
Una seconda foto, invece, mostra un militare dello Stato ebraico che aggredisce una donna palestinese. Manifesti di questo genere sarebbero stati stampati a partire dalla fine dell’operazione militare israeliana ‘Piombo fuso’ lanciata su Gaza a fine dicembre 2008 e terminata il 18 gennaio 2009.