Ritorna quest’ autunno la biennale del formaggio targata Slow Food. Dal 18 al 21 settembre farà tappa a Bra (Cuneo) il carrozzone di Cheese: quattro giorni per degustare tome, erborinati e caprini, ma anche un ritrovo degli ”stati generali” del buon formaggio, pastori, casari, gastronomi e appassionati, per discutere di tradizione e futuro delle mille forme del latte.
La pastorizia che va scomparendo (meno 90% negli ultimi trent’ anni) e lascia deserti alpeggi e montagne; l’ industria che produce formaggi con latte spesso in polvere, proveniente da mezza Europa, e con fermenti lattici sintetici, che ne omologano i sapori; la salvaguardia delle produzioni a latte crudo, e l’ allarme ogm nei mangimi.
MASTER OF FOOD
Questi sono i temi attorno a cui si snodano i dibattiti, i laboratori del gusto e del latte, i Master of Food della settima edizione di Cheese. La didattica sfuma poi nel puro piacere del cibo, con la Gran Sala delle degustazioni e le sue cento eccellenze casearie da degustare, i ”cibi di strada” come la focaccia di Recco e i cannoli siciliani, gli appuntamenti a tavola in giro per la provincia, l’ enoteca e la birroteca per gli abbinamenti. E c’ è il mercato, 3500 mq di stand e bancarelle in piazza Carlo Alberto e piazza Roma, con produttori e affinatori da tutto il mondo: dal Pultost norvegee allo yogurt di capra del Kenya, nuovi presidi Slow Food, alle specialita’ della zona transfrontaliera delle Alpi italiane e francesi, come la Brousse di capra del Rove francese, la toma di Murazzano o i deliziosi ramassin della valle Bronda, minuscole susine sconosciute al resto d’Italia da abbinare a tome e mieli di montagna.
Cheese è a Bra (Cuneo) dal 18 al 21 settembre. Per informazioni e per prenotare le attività didattiche, www.cheese.slowfood.it