Con il nuovo orario, in vigore da ieri, vengono confermati sostanzialmente gli attuali livelli di offerta per i treni a media e lunga percorrenza. Per i regionali, dopo la condivisione del Piano Industriale di FS da parte delle Regioni e la definizione di un percorso di confronto sui Contratti di Servizio Regionali, l’offerta non subirà nessuna variazione, almeno fino al 31 marzo 2008. In questi quattro mesi, Regioni e Ferrovie lavoreranno congiuntamente per conseguire le condizioni necessarie al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo e miglioramento della qualità, fissati dal Piano Industriale. L’orario 2008 presenta inoltre un potenziamento dei collegamenti sulle direttrici Roma–Venezia e Roma–Milano–Torino, con due Eurostar in entrambe le direzioni e alcuni interventi sul fronte della razionalizzazione dell’offerta, anche con la revisione del percorso e del numero di fermate di alcuni treni nazionali, in coerenza con domanda registrata. Viene esteso infine il sistema del cadenzamento orario tra Roma e Venezia e viceversa, con gli orari di partenza e di arrivo delle corse programmati sempre agli stessi minuti.
Via | Ferrovie dello Stato