L’Unesco ha attestato la bellezza e l’unicità di Bridgetown, capitale di Barbados, da soli due anni, eppure da tempo i turisti di tutto il mondo, coloro che hanno la fortuna di giungere fin qui, non ne vogliono perdere lo spettacolo. Un riconoscimento meritato e prestigioso che arriva non solo grazie ai suoi paesaggi, ma anche a quel mix vincente costruito con le radici inglesi, africane e caraibiche e alla sua particolare cucina.
Tra i luoghi da vedere, segnalati da Barbados Tourism Authority, ci sono:
Bridgetown
La sua principale area commerciale. Da non perdere St. Mary’s Church, in stile georgiano e l’ottocentesco Parliament Building, in stile neo-gotico. Si trova dentro il Museum of Parliament. C’è poi anche la sinagoga di Bridgetown.
Historic Garrison Savannah
Da un anno è stata scoperta una rete di tunnel sotterranei sotto al Garrison Savannah, la più antica scuderia di cavalli da corsa da tutto il mondo. Risale ad almeno un secolo e mezzo fa e attraversa circa 3 km. Dovevano essere dei tubi di scarico, ma servivano per trasportare i soldati nelle località dei dintorni. Un tour in loco comprende la George Washington House, un tour interattivo dei tunnel, il Charles Fort, il National Armoury Museum e il St. Ann’s Fort.
George Washington House
Qui il primo presidente americano e il suo fratellastro soggiornarono nel 1751. Al primo piano c’è il museo della schiavitù e dell’industria cotoniera.
St Nicholas Abbey
Ci sono soltanto tre dimore dell’epoca giacobina in Occidente e St Nicholas Abbey è una di queste.
Arlington House Museum
Si tratta di un museo che si trova in una residenza ottocentesca che racconta la storia della popolazione locale. A tal proposito si può usufruire di attività interattive per far rivivere l’importante storia legata all’attività portuale di Barbados.
Insomma, non solo spiagge e relax. Barbados racconta di un passato speciale che va di certo scoperto durante una vacanza.