Il quartiere gay di Philadelphia è chiamato affettuosamente Gayborhood ed è un luogo, ovviamente, dove la vita notturna è piuttosto vivace. L’area va da Chestnut a Pine Street tra la 11ma e Broad. E’ interessante pure a livello turistico e piuttosto caratteristico tra viali alberati e stradine cariche di ciottoli tra villette a schiera di mattoni rossi. Intorno librerie, caffè, ristoranti, bar e club. Dove andare se ci si trova da queste parti, per passare una serata diversa tra bar, locali e discoteche?
- iCandy: Si tratta di un locale con clientela prevalentemente homo. Si estende su tre piani e nel fine settimana è affollatissimo.
- Knock: è di due fratelli e presenta piatti tipici della cucina americana in un contesto elegante.
- Shampoo: salottini privati e il venerdì propone musica hip hop in una atmosfera informale.
- Stir: nel quartiere vicino a Rittenhouse Square, dove i clienti si sentono come nel salotto di casa.
- Tabu: locale perfetto per chi ama lo sport e vuole seguirlo su schermi giganti, ogni giorno della settimana.
- Tavern on Camac: piace a molte persone. Ha il piano bar con karaoke al primo piano, spettacoli di cabaret al secondo. Se volete far tardi, divertitevi soprattutto in discoteca con le musiche scelte dal DJ Salotta Tee.
- Uncles: si trova vicino a Locust Street, nel cuore del quartiere gay ed è piuttosto piccolo. L’abbigliamento per entrare non deve essere elegante e ci si può rilassare tra amici.
- Voyeur Discoteca di grido dove si balla fino alle due del mattino.
- Westbury ha un vasto bancone ovale e ci sono dei divanetti dove rilassarsi per trascorrere ore piacevoli tutti insieme.
- Woody’s Si riconosce per le bandiere arcobaleno che sventolano sopra l’ingresso del locale. E’ famoso ed è un tradizionale bar gay, ideale per una prima visita al Gayborhood per comprendere atmosfera e cosa fa tendenza.