Con l’arrivo della primavera e dei primi caldi, è possibile organizzare delle escursioni in montagna, alla scoperta dei percorsi naturali in Alto Adige. Iniziamo dall’escursione al Knottnkino, un cinema all’aperto con vista sulle montagne e su un paesaggio sconfinato, dal Tessa al Penegal e fino al Corno Bianco: un paesaggio da cartolina, uno spettacolo fatto di tranquillità e pace. La stessa scena da 255 milioni di anni, quando la lava sgorgò dalla terra dando vita al Monzoccolo e le piogge di ceneri roventi formarono i dossi arrotondati di color rosso vino: i Knottn, appunto. Uno di questi è il Rotstein, il punto panoramico più suggestivo, vicino a Verano sopra Merano.
Partendo dal grande parcheggio a Verano, si segue la strada forestale numero 14 e poi a sinistra in direzione Knottnkino (1.465 m). Sentiero facile da percorrere in circa 1 ora. Informazioni al sito web del trekking suedtirol. Spostandovi in Val Passiria, ecco il sentiero Teufelsteinweg, il cui nome deriva dal sasso indiavolato, che si trova proprio in mezzo al tragitto. Questo masso roccioso, con lo stampo dello zoccolo del diavolo, custodisce in uno scrigno un libro che contiene una leggenda. Lungo tutto il percorso si trovano richiami al mondo delle leggende e dei miti. Si tratta di un sentiero facile da percorrere in circa 2,5 ore.
Infine il sentiero Ochsentod, che parte dalla stazione a valle della seggiovia di Velloi e termina a Castel Torre. Si tratta di una vecchia strada sulla quale transitavano i carri trainati da buoi, le cui ruote, a causa del peso, lasciarono solchi impressi nel lastricato, da cui deriva il nome. Da Castel Torre si prosegue verso la chiesa di San Pietro, la più antica di Merano, quindi verso Castel Tirolo, oppure, si può decidere di scendere fino alla Passeggiata Tappeiner. Sentiero medio da percorrere in circa 4 ore. Info nel sito web di riferimento.
Fonte e foto credits: Press way