La stagione turistica 2012 ha conosciuto un anno nero: a causa della crisi economica gli italiani hanno rinunciato a partire. Il bilancio è stato presentato alla fiera del turismo NoFrills di Bergamo, con un meno 14% di prenotazioni nel periodo maggio-ottobre 2012 rispetto allo stesso periodo del 2011 e un calo dei turisti del 12% da gennaio ad agosto rispetto all’anno precedente. Ma non tutto è perduto: qualche dato positivo c’è comunque. Pare infatti che siano in crescita le prenotazioni per l’Egitto e per le crociere, nonostante la tragedia della Costa Concordia.
Tra le soluzioni preferite dai nostri concittadini ci sono l’Italia, prima in classifica, seguita dalle crociere nel Mediterraneo, poi Egitto e Spagna. Queste quattro opzioni insieme costituiscono il 40% delle partenze estive. In particolare l’Egitto registra un aumento del traffico passeggeri ben del 73% rispetto al periodo gennaio-luglio del 2011 e torna ai livelli del 2010: un ottimo risultato, dovuto senza dubbio ad una politica basata su pachetti, offerte e prezzi particolarmente bassi, che tutti possono permettersi anche di questi tempi. Tra le novità, pare vi sia una crescita anche dell’Asia, in particolare con la zona della Thailandia che registra un +33% dei passeggeri.
Nonostante la paura gli italiani si son dedicati una bella crociera di relax: le crociere fuori stagione hanno registrato un più 3% di prenotazioni a settembre rispetto all’estate 2011. Un risultato che non deve essere ignorato per un settore che in Italia ha avuto un grande sviluppo ed impiega migliaia di persone e che ha subito un calo di prenotazione solamente nei primi mesi dopo il verificarsi della tragedia Concordia. Per il 2013 ci si auspica un generale aumento dei consumi, con la previsione per la stagione invernale di un calo pari a circa il 7% delle prenotazioni: un risultato meno drastico rispetto a quello della stagione estiva. Incrociamo le dita!
Fonte: il Sole 24 ore
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