Le Filippine vi stupiranno, perché sono certa che non avete mai immaginato di trovarvi di fronte ad un simile paradiso. Nel Paese si scorge di tutto, dai paesaggi incantevoli alle costruzioni super moderne in un mix che lascia senza fiato, soprattutto il visitatore che aveva sottovalutato tale destinazione, ancora non troppo turistica. Il periodo migliore per andare va da metà dicembre a metà maggio. Il clima è tropicale-equatoriale ed è bene sapere, comunque, che durante tutto l’anno si possono verificare dei tifoni.
Quali documenti servono per giungere a Manila, nelle Filippine? Di sicuro non potrete spostarvi senza il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dall’arrivo nel Paese. Il visto, invece, non è necessario per soggiorni di durata inferiore ai 21 giorni. Le lingue parlate sono il filippino e l’inglese e per telefonare dall’Italia nelle Filippine dovrete comporre il prefisso 0063. Al contrario per chiamare nel Belpaese dovrete digitare lo 0039.
Le carte di credito sono molto accettate negli hotel, nei ristoranti e nei negozi soprattutto e nelle più importanti località turistiche. Non è obbligatoria la mancia, tuttavia ricordate che lasciarla al personale del ristorante, soprattutto se avete gradito il servizio, è buona norma. Per quanto riguarda il fuso orario è di 7 ore avanti rispetto all’Italia e di sei quando nel Belpaese c’è l’ora legale. Per giungere a Manila non servono vaccinazioni obbligatorie. Se volete fare shopping in zona, non perdetevi i mercati, per assaporare del resto il vero spirito della città. Tipici, in particolare, sono quelli all’aperto e il più famoso è quello di Quiapo che si trova in prossimità dell’omonima chiesa. Al suo interno potrete trovare di tutto: dalla frutta, alla verdura, agli accessori. Molto tipici sono gli oggetti religiosi e gli amuleti. Non dimenticare di mercanteggiare sul prezzo e potreste portare a casa un oggetto ad un prezzo veramente concorrenziale.