Vacanze estate 2012: il mare costa caro

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Vacanze al mare 2012 stavolta più care. Insomma, le prossime ferie saranno pesanti sotto ogni punto di vista e per gli italiani potrebbe essere davvero estremamente difficile spostarsi da casa. Dagli ombrelloni ai parcheggi, dagli autobus alla benzina: in un periodo di crisi economica in cui si guadagna di meno si è costretti a pagare di più per tutti e non c’è proprio proporzione. Il Codacons, intanto ha fatto le sue valutazione e le previsioni non sono affatto buone per i mesi che verranno.

Come spiegano in una nota, quindi,  ci vorrà tanta buona volontà per cercare qualche offerta e non lasciarsi prendere dallo sconforto convinti che si dovrà rinunciare al relax fuori casa:

Aumentera’ tutto o quasi, dall’affitto di ombrelloni, lettini e cabine ai prezzi dei beni classici delle vacanze, come costumi da bagno e creme solari. La colpa dei rincari – spiega l’associazione – e’ da attribuire in primo luogo al caro-benzina, che produce maggiori costi in tutti i settori i quali, alla fine della fiera, vengono scaricati sui consumatori finali. Ma ad incidere e’ anche la maggiore pressione fiscale, dall’aumento dell’Iva alle nuove tasse, che determina un inevitabile incremento di spese, prezzi e tariffe”.

 

Certo dopo un inverno duro al lavoro, freddo e pesantissimo a livello di tasse questa notizia proprio non ci voleva, ma era prevedibile. Come conclude il Presidente Carlo Rienzi:

Una giornata al mare, comprensiva di spostamenti in automobile, affitto di lettino e ombrellone e consumazioni alimentari, costera’ quest’anno mediamente il 15% in piu’ rispetto al 2011. Basti pensare che allo stato attuale solo per la benzina occorre spendere oggi il 20% in piu’ rispetto allo scorso anno. Non andra’ meglio a chi decidera’ di trascorrere le vacanze all’estero: per mete come Maldive o Messico si potra’ arrivare a pagare fino a 50 euro in piu’ a passeggero solo per l’incidenza dei carburanti”.