Certo le notizie che rimbalzano in tutto il mondo e provengono dall'”ex” paradiso Maldive non sono consolanti. Intendiamoci, questa perla dell’Oceano Indiano resta sempre insuperabile, ma certo il colpo di stato dei giorni scorsi e il caos prodotto da violente manifestazioni di cittadini e forze dell’ordine non hanno giovato al turismo. Se in molti sono indecisi sulla possibilità di partire o di chiedere il rimborso del viaggio, il nuovo presidente prova a rassicurare i turisti, confermando che sono al sicuro, ancora di più sugli atolli dove si trovano i resort.
Ecco infatti cosa ha detto Mohamed Waheed Hassan, dopo la deposizione dell’ex presidente Mohamed Nasheed: “Stiamo vivendo un momento di transizione ma i turisti sono al sicuro. La situazione a qualcuno non piace per esempio ai suoi sostenitori. Ma la situazione è normale. Malè è sicura per stranieri e turisti. Non dovete preoccuparvi per i vostri connazionali. Ci sono state delle manifestazioni nelle ultime settimane. C’era chi protestava perché riteneva non idoneo l’uso della giustizia’’.
Ritornando al discorso dell’ex uomo al potere Nasheed, Waheed Hassan conferma che: “c’e’ un ordine della magistratura contro di lui ma ho detto alla polizia che non deve arrestarlo. E’ a Malè, a casa sua, libero di incontrare persone e rilasciare interviste. La famiglia, invece, è andata in Sri Lanka. In una piazza pubblica ha incontrato molti poliziotti che gli hanno chiesto di dimettersi. Probabilmente lo ha fatto per questo. L’esercito ha deciso di mandare degli uomini in alcune isole per garantire la sicurezza e io non interferisco con questa decisione”. L’ex presidente delle Maldive ha chiesto che vengano organizzate delle elezioni nel paese nei prossimi due mesi, dichiarando illegittimo il governo dell’attuale presidente Mohamed Waheed, mentre in questa vicenda restano forti gli interessi economici e strategici dell’India. Quest’ultima ha avuto una parte importante in questa rivolta in una zona di solito tranquilla.