Un viaggio un sapore: è proprio vero perchè qualunque viaggiatore che voglia conoscere profondamente il posto che visita non può fermarsi al cibo internazionale ma, anzi, fare di tutto per assaggiare le specialità locali. In Guatemala ad esempio gli odori e i sapori sono particolari anche perchè frutto di una tradizione tra i fornelli maturata con influenze spagnole e indiane per un risultato eccellente. Questo però non vuol dire che non presenti delle peculiarità che non è possibile ritrovare in nessun altro luogo del mondo. Il riso ad esempio non manca mai e di sera, in linea di massima, si consuma qualche zuppa. Comunissimi sono poi, pollo e maiale e pure le banane fritte. Tuttavia tra le pietanze proprio tipiche, non possiamo dimenticare i tamales. Si tratta di polpette di granoturco ripiene di carne, ma anche il ceviche che è del pesce crudo marinato con succo di limone, semplice e delizioso. Andiamo a vedere come si prepara:
Ingredienti per 4 persone:
- 500 g di filetto di pesce bianco freschissimo
- 1 cipolla rossa
- peperoncino
- mezza tazza di succo di lime o limone
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di coriandolo
- foglie di lattuga fresca
Preparazione:
Il pesce va tagliato a cubetti e mescolato alla cipolla rossa tagliata molto fine. A questo punto aggiungete il cucchiaino di sale e il peperoncino tritato. Miscelate quindi il tutto e versate il succo di limone. Adesso perciò cercate di coprire tutto l’impasto. Lasciate riposare per circa due ore e servite poi mettendovi sopra dell’abbondante coriandolo tritato. Il piatto ovviamente va presentato al meglio per cui servite il pesce adagiandolo su foglie di lattuga.
Il periodo migliore per giungere in Guatemala va da fine dicembre a metà aprile e il clima è tropicale anche se a seconda dell’altitudine varierà molto. La stagione delle piogge va da giugno a novembre, mentre quella secca va da dicembre a maggio. Si parla lo spagnolo, ma sono presenti altre venti lingue almeno e parecchi dialetti maya.