Se l’Argentina o il Messico o, perchè no, anche entrambe le mete sono nei vostri pensieri da tempo, prima o poi farete i conti con la cucina locale. Questo perchè, quando si viaggia, oltre ai monumenti e alle peculiarità è lo stomaco che bisogna riempire tanto per cominciare. Andiamo con ordine però: cosa si mangia non appena svegliati? Qual è la tipica prima colazione?
In Argentina, ad esempio, si comincia con i croissant che qui chiamano media luna e di solito sono riempiti di una caramella mou sciolta. Si associa, di solito, al caffè nero e lo yerba mate che è sempre presente. Ci sono quindi i pasticcini e il pane tostato con prosciutto e formaggio e il prezzo per un pasto del genere di solito è molto basso e raggiunge i cinque euro.
In Messico per la prima colazione, si preferisce di solito una pietanza a base di huevos rancheros, cioè uova fritte con salsa di pomodoro, cipolla e peperoncino. In effetti non si tratta di un piatto molto leggero, ma è innegabile che dia la giusta carica per affrontare la giornata. Il piatto è molto piccante ma è possibile scegliere un risveglio più leggero. Ci sono quindi anche i panini dolci da bagnare nel caffè. C’è pure la tortillas versione mattutina e il nome è in questo caso chilaquiles. Si servono con carne, salsa di peperoncino e formaggio fuso. Se invece optate per una classica meta come ad esempio gli Stati Uniti, in qualunque stagione dovrete preferire l’english breakfast, anche questo non proprio immediatamente digeribile. Si tratta del pasto principale della giornata, perciò deve essere piuttosto ricco. Se volete scegliere un inizio dolce, preferite i pancake di grano saraceno con i mirtilli, le fragole e mille varianti e da gustare sempre con lo sciroppo d’acero.Altrimenti via di uova fritte, bacon e salse varie.