La Divina Commedia e, nello specifico, l’Inferno Dantesco messo in scena nelle grotte dell’Angelo in provincia di Salerno. In effetti, la location è perfetta riuscendo a creare un mix invidiabile tra effetto scenico naturale e atmosfera surreale. L’idea è venuta in mente al regista Domenico Maria Corrado insieme al suo gruppo teatrale il Tappeto Volante. Con loro cinque anni fa, ha pensato bene di mettere in scena uno spettacolo itinerante proprio all’interno di tale monumento creato dalla natura. All’interno delle grotte perciò Dante Alighieri con la sua opera incredibile è tornato a vivere.
In effetti è stata una felice intuizione visto che il fiume Negro ricorda molto bene l’Acheronte. Inutile dire che è stato subito un successo e tutt’ora l’evento speciale ha inizio proprio con un “Dante” che accompagna gli spettatori a bordo di un barcone per intraprendere un viaggio nei 10 gironi dell’Inferno.
Quando si giunge sulla sponda opposta, sullo sfondo appare uno scenario dai tratti preistorici e quindi non è necessario aggiungere alcun elemento in più in cartapesta o in altro materiale come scenografia o un fondale. Il paesaggio è già completo così. Nei vari gironi, quindi, si incontrano i personaggi più importanti dell’opera del Sommo Poeta, interpretati da più di 30 attori e ballerini che si muovono tra straordinari giochi di luci e di suoni completati da spettacolari videoinstallazioni di arte contemporanea. Gli spettatori si troveranno a vivere direttamente dentro ad un racconto fantastico ben rappresentato. Non mancherà in questo senso, la struggente storia d’amore tra Paolo e Francesca descritta nel V canto. Un modo per prmettere a tutti di fruire di una rappresentazione a carattere culturale e dal fascino millenario del più grande scrittore italiano di sempre. In più vi divertirete a osservare le spettacolari evoluzioni di tale minuscolo angolo di mondo e vi stupirete di ciò che gli agenti atmosferici sono in grado di creare nel corso di milioni di anni. Una vacanza particolare, insomma, tutta da provare.