E’ la seconda città della Spagna dopo Madrid, Barcellona e il suo felice mix tra bel clima, monumenti interessanti, mare e costi non esagerati per raggiungerla la rendono una meta molto amata dai turisti, non ultimo da quelli italiani. In Spagna vanta un ruolo in primo piano non solo per il numero di abitanti, ma anche per l’industria e la finanza. E’, inoltre, il primo porto commerciale e turistico del Paese e a livello di vacanze, la vera capitale locale. E’ una città d’arte, di cultura e commercio e mostra subito ai visitatori i suoi due volti. Il primo è quello prettamente legato alla storia catalana più antica, mentre il secondo è più movimentato e creativo e rivela una metropoli in continua crescita.
In questo tratto spagnolo da visitare c’è molto e per fortuna con scarpe comode e voglia di camminare è piuttosto facile non perdersi nulla dei suoi tanti gioielli. Ecco qualche esempio tra quelli peculiari:
- Las Ramblas: è un famoso viale che collega il centro della città moderna al Porto Antico. Non mancano caffè, ristoranti, venditori ambulanti e pittori e artisti di strada.
- Sagrada Familia: qui lavorò a lungo Antoni Gaudì, tra i più famosi architetti del mondo che visse in Spagna per buona parte della vita. Il tempio cristiano in questione è frutto della sua creatività ma non è mai stato completato del tutto. Di certo però merita una visita almeno all’esterno se non avete voglia di seguire la coda per l’interno.
- Il Montjuic: permette di vedere la città dall’alto. Parliamo di un piccolo monte vicino al porto che ha sulla cima l’omonimo castello.
- i musei: ce ne sono diversi e tutti sono interessanti. Non perdete, però, la visita a la Fundacio Joan Mirò, il Museo Picasso e il Museo Nazionale dell’Arte Catalana.
- le spiagge: in occasione delle Olimpiadi del 1992 molte sono state le aree di Barcellona riqualificate. Tra queste ci sono di certo le sei spiagge, estese per più di 4 km e dotate di servizi di intrattenimento e sportivi.