Vi piacerebbe avere a disposizione una macchina del tempo che vi permetta di fuggire in altre epoche passate quando siete troppo stanchi del presente? Nonostante la tecnologia non sia ancora arrivata a tanto, potrete comunque intraprende un viaggio a ritroso nel tempo in Romania a Sighisoara. Tra le sue viuzze strette respirerete davvero una atmosfera diversa in una cittadina tutt’oggi abitata.
I coloni sassoni vi fecero costruire una fortezza nel 1191 in cima ad un colle, sulla riva sinistra del fiume Tarnava Mare e l’ambiente circostante è rimasto identico a quel periodo storico. Sotto le arcate della vecchia Torre dell’Orologio che come da secoli a questa parte scandisce lo scorrere del tempo si giunge nella piazza centrale della città dove in passato si svolgevano esecuzioni e processi. In più da queste parti si trovava “la colonna dell’infamia” dove venivano legati i malfattori con una pietra al collo di sei chili. Si può entrare quindi nella chiesa dell’ex Monastero domenicano, eretto nel Trecento. All’interno, l’altare di epoca barocca è riconducibile allo scultore Johann West ed è stato dipinto dall’artista pellegrino Jeremias Stranovius.
Poco distante c’è la Casa Veneziana, detta così per le sue finestre la Casa di Vlad Dracul e la “Casa cu cerb”, Casa del Cervo. Si prosegue lungo la Via delle Scuola con le vecchie case dalle facciate colorate e saracinesche di legno. Dopo aver superato 175 scalini della Scala degli Allievi si arriva al punto più alto della cittadina con la Biserica din Deal, la Chiesa della Collina. E’ stata eretta nel secolo XIV in stile gotico. Si scende lungo le vecchie mura che un tempo erano rafforzate da baluardi e da 14 torri di difesa di cui ne restano 9 e si osserva la Torre dell’Orologio e le torri erette dalle varie corporazioni. Interessante da queste parti è il Festival delle Arti Medievali, di solito a luglio in cui si ricreano abiti e usanze proprie del periodo medievale.