La Sardegna ad agosto è sempre pienissima, anche se quest’anno i prezzi molto alti e gli effetti della crisi economica che continuano a farsi sentire, hanno di fatto creato un grosso danno turistico alla zona. Se volete incontrare vip e frequentare locali cari e alla moda, il vostro luogo ideale è la Costa Smeralda, ma ricordate però che il vero volto della regione, meraviglioso e selvaggio non è racchiuso solo in quest’area un pò artefatta. Meglio, quindi, prevedere pure una gita nei dintorni, sicuramente indimenticabile.
Ecco qualche appuntamento che non può mancare nel vostro itinerario paesaggistico culturale se vi trovate da queste parti:
- Castelsardo: un minuscolo borgo medievale che sorge in provincia di Sassari. Tra negozi di artigianato in fila uno accanto all’altro e una serie di strette vie arriverete al Castello, il cui ingresso ha un costo di due euro. Al suo interno una interessante mostra dedicata principalmente all’arte contadina e alla vita quotidiana in Sardegna nei secoli passati.
- Isola Rossa: il centro si trova a 12 chilometri da Badesi con un piccolo porto turistico da dove partono molte escursioni giornaliere in barca. Accanto altrettante barche di pescatori. Di fronte ecco spiccare un isolotto dalle sfumature rossastre e una lingua di spiaggia con tanto di sabbia. E’ un paese che sta crescendo molto turisticamente anche se il mare rispetto agli standard locali, non è il massimo.
- Stintino: mare azzurro ma con quasi tutte le spiagge a pagamento. L’aspetto è incantevole e una volta arrivati non vorrete più andare via.
- Costa Paradiso: si trova a 20 chilometri da Badesi e dopo aver lasciato l’auto dovrete camminare per un pò a piedi, per non più di 15 minuti. La parete di roccia dalle tante sfumature vi permetterà di giungere ad una caletta ricca di pesci e di acqua color smeraldo. Qui però non esistono bar, per cui se volete restare dovrete pensare a portare da mangiare.