Tutte le dritte per muoversi al meglio in questo particolare itinerario
Ci sono viaggi in cui il tragitto è talvolta più suggestivo della destinazione o, comunque, tutto l’itinerario, comprese le località di partenza e di arrivo, ha nel suo complesso un fascino unico. È indubbiamente il caso della Costa Azzurra o, per la precisione, di quel tratto di strada che partendo da Sanremo attraversa la Riviera di Ponente e arriva fino al Principato di Monaco.
Che si percorra in macchina, in moto o in treno, da soli o in compagnia, la visuale sul panorama mozzafiato che passa da Ospedaletti, Bordighera, Ventimiglia e Mentone, rende indimenticabile questo viaggio, che consigliamo di fare almeno una volta nella vita. Bastano anche solo due giorni, visitando nello specifico Sanremo e Montecarlo e fermandosi lungo il tragitto giusto nelle tappe più incantevoli per ammirare e immortalare il paesaggio costiero pressoché unico nel suo genere.
Dedicare un po’ del proprio tempo alla città più grande della cosiddetta Riviera dei Fiori, prima di intraprendere il percorso verso la località più glamour d’Europa, è imprescindibile. Tante, tantissime, le cose da ammirare tra monumenti, spiagge, luoghi di interesse culturale e non solo. Dalla Cattedrale di San Siro, edificata nel XII secolo e fiore all’occhiello dell’architettura romanica in tutta la zona del Ponente ligure, alla Chiesa Ortodossa, risalente ai primi anni del Novecento e ubicata all’inizio della passeggiata dell’imperatrice, intitolata così in onore della zarina Maria Alexandrovna, che rimase particolarmente ammaliata dalla città al punto da donare alcune palme che tuttora decorano il percorso lastricato di marmo.
Anche camminare tra i vicoli e le strade, insomma, diventa un’esperienza in sé: da Corso Nazario Sauro al lungomare, ad esempio, senza dimenticare mai di sollevare lo sguardo e osservare tutto ciò che di bello questa città ha da offrire. Tra le cose da vedere a Sanremo non può naturalmente mancare il celeberrimo Teatro Ariston, dove ogni anno si svolgono il Festival della Canzone Italiana e il Premio Tenco. Altra tappa imprescindibile è il Santuario della Madonna della Costa, che si trova sopra la Pigna, ovvero il centro storico della città, e dove i sanremesi si recano annualmente in pellegrinaggio per celebrare la liberazione dai Doria. Infine non può mancare una visita al Museo Civico di Palazzo Nota, ai Giardini Regina Elena con il belvedere che si affaccia su tutta la città, e alla famosa Villa Nobel.
E quando si nominano Sanremo e Montecarlo è impossibile non menzionare i rispettivi casinò, che rappresentano per gli amanti del gioco duei fiori all’occhiello. Entrambe le città sono infatti note anche per le loro case da gioco, che ancora oggi restano due delle più importanti d’Europa e che – nonostante la crescita esponenziale delle piattaforme online come PokerStars Casino, in cui è possibile intrattenersi con passatempi di ogni genere, tra blackjack e tavoli virtuali – rappresentano comunque una tappa irrinunciabile per chiunque si trovi a visitare una delle due località e sia allo stesso tempo un appassionato dei classici tavoli verdi. Il casinò di Sanremo è una delle tre case da gioco italiane ancora in attività: aperto dal 1905, vale la pena visitarlo anche solo per la bellezza della sua struttura in stile liberty, opera dell’architetto francese Eugenio Ferret. Quello di Montecarlo porta invece la firma dello stesso architetto dell’Opéra di Parigi ed è indubbiamente il simbolo del lusso e del glamour che identificano il Principato; fa parte di un complesso che racchiude anche il Grand Théâtre e che, non a caso, è praticamente la copia più piccola dell’Opéra. Stiamo parlando di due luoghi che rappresentano una sorta di must have per il jet set internazionale e dove la modernità si sposa alla perfezione con i fasti di un’epoca passata, ma che si respira ancora nell’aria e nello stile architettonico.
Ma il Principato di Monaco offre anche tanto altro: dalle Spa di Montecarlo per chi ama le vacanze all’insegna del benessere ai luoghi di interesse religioso e culturale per chi predilige un altro genere di turismo. Non può sicuramente mancare una visita alla Cattedrale dell’Immacolata Concezione, edificata sui resti di una chiesa del 1252 e consacrata nel 1911, dove si trovano le tombe del principe Ranieri III e della principessa Grace Kelly. Di straordinario interesse anche il Museo Oceanografico, con le sue seimila specie marine, e la città vecchia di Monaco, che si trova ai piedi della rocca in cui spicca maestoso il Palazzo dei Principi, a sovrastare tutto il territorio ammirando il mare; appartiene dal 1297 alla famiglia Grimaldi, che regna su Monaco, ed è visitabile solo in estate. Infine, non si può parlare di Montecarlo senza citare il Gran Premio di Formula 1, che rappresenta in assoluto la tappa più emblematica di tutto il mondiale: con la sua pista cittadina e gli eventi collaterali che rendono questo weekend uno dei più magici per tutta la località e per gli amanti di questo sport.