Nonostante abbiano a disposizione un discreto ponte dell’Immacolata, gli italiani hanno deciso di optare per un “festeggiamento” low cost a casa. Sono in pochi rispetto agli altri anni quelli che hanno intenzione di muoversi ed approfittare della pausa per un weekend fuori dall’abitazione.
Questo non significa ovviamente che non partirà nessuno: il sondaggio Confesercenti-Swg ha previsto che circa 3,5 milioni di italiani si metteranno in viaggio nel fine settimana. In tutto, ad optare per una mini-vacanza di qualche giorno sarà circa l’8% della popolazione con più di 18 anni. E’ stata calcolata una spesa media di 644 euro a persona e un giro d’affari complessivo di circa 2,3 miliardi di euro. Gli italiani quest’anno hanno deciso di rimanere all’interno dei confini a causa di qualche problematica logistica ed economica, ma hanno comunque manifestato il desiderio di poter andare all’estero.
E’ necessario registrare un dato importante rispetto allo scorso anno. I viaggi in Europa sono in rialzo. I brutti ricordi del 2015 all’insegna del terrorismo hanno iniziato a scemare nella mente dei turisti. Le destinazioni europee più scelte? Vienna, Berlino, Madrid e Parigi. A partire saranno con molta più frequenza le famiglie e le coppie. Quello dell’Immacolata è un ponte che viene vissuto all’insegna dell’unione e dei rapporti. Cercando nella maggior parte dei casi intrattenimento e relax. Altra caratteristica da non sottovalutare: la maggior parte dei viaggi sono stati organizzati dalle persone direttamente usufruendo dei mezzi messi a disposizione dal web. Solo l’1% dei viaggiatori si è affidato ad agenzie di viaggio o ad altri intermediari turistici.