Viaggi vegan? Spesso si trasformano in un incubo per coloro che seguono questo regime alimentare privo di proteine animali. Ecco alcuni consigli da seguire per passare una buona vacanza senza stress.
Fai da te? Poco o niente
Il fai da te, per chi è vegano o vegetariano può trasformarsi in un vero incubo. Per quanto sia comprensibile la necessità di risparmiare e la voglia di fare da soli, di solito affidarsi ad un tour operator o ad un viaggio organizzato è la scelta migliore. Il motivo è semplice: un’agenzia può dare delle garanzie che spesso quando si agisce autonomamente non si hanno. Con l’aiuto dei consulenti generalmente il viaggio veggie risulta perfetto.
Pianificare in anticipo
Per organizzare una vacanza caratterizzata da questa particolarità è importante organizzarsi differenti mesi prima della partenza decisa. Non è facile trovare strutture che offrano menu vegano, vegetariano o ad esempio senza glutine.
Scegliere mete orientali
Organizzare un viaggio in Oriente rende più facile godere senza limitazioni di questo tipo di alimentazione in vacanza perché le pietanze tendono molto ad essere a base di verdure senza proteine animali e quindi più vicine alle esigenze di vegani e vegetariani. Mete ideali? Indonesia, Thailandia e India.
Scegliere mete vegan friendly
Viaggio vegan a base di mete vegan friendly? Una realtà possibile, ad esempio, se si scelgono gli Stati Uniti: trovare menu vegan e vegetariani è possibile riscontrarli ovunque.
Non avere paura di delegare
Non bisogna avere paura di delegare ad un tour operator: crociere, viaggi organizzati. Vegan è possibile. Basta semplicemente agire con intelligenza e per tempo.
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