Gaeta, splendida località in provincia di Latina, è la meta ideale per un weekend mordi e fuggi, se avete poco tempo o poche risorse economiche a vostra disposizione. Le spiagge di Gaeta sono sette, e oggi le scopriamo insieme. Iniziamo dalla spiaggia principale, con la sua sabbia dorata, che è quella di Serapo, poco distante dal centro e dal borgo medievale: si tratta di una spiaggia chiusa a sud dal monte Orlando e dal santuario della Montagna Spaccata, mentre a nord da un promontorio più basso dove sono presenti altre insenature. Il lido di Fontania oltre al mare ed alla sabbia fine, presenta anche i resti di una villa romana del primo secolo dopo Cristo, residenza estiva del console Gneo Fonteo, che gli ha dato anche il nome.
In barca o a nuoto si può raggiungere poi l’incontaminato bagnasciuga denominato dei Quaranta remi, un altro punto ideale per escursioni dei sommozzatori che hanno a disposizione varie grotte come la Tana dei copertoni e il Pozzo del diavolo, presente sia sopra che sotto alla superficie del mare. La spiaggia Ariana è caratterizzata dagli scogli denominati Dei tre cani, ed è anche una zona dove praticare il naturismo. A San Vito si possono visitare delle calette isolate e nuotare in un fondale ideale per fare immersioni in quanto degrada lentamente, ed il mare antistante è spesso meta di velieri.
A Sant’Agostino, ci sono ben due km di spiaggia dove passeggiare, è la più lunga della zona. Infine c’è la spiaggia Arenauta che è stata uno delle prime spiagge naturiste del Lazio, nella seconda metà degli anni settanta, quando era raggiungibile soltanto dal mare o attraverso impervi viottoli. La sua inaccessibilità l’ha probabilmente protetta dalla speculazione, in quanto ancora oggi resta uno dei rari tratti di costa veramente naturali e selvaggi.
Fonte: Pro Loco Gaeta
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