Dove andranno gli italiani nelle prossime ore? In occasione del 25 aprile 2013 e del ponte del primo maggio resteranno in Italia, ma non per forza da parenti o fra le proprie pareti di casa. In auto raggiungeranno mete relativamente vicine, ma sempre all’interno della Penisola. Rispetto alla recente Pasqua, infatti, le prenotazioni sembrano essere aumentate del 10 per cento, complice anche il periodo che fa ben sperare in qualche raggio di sole più caldo. Un nuovo studio di Venere.com e Casa.it rivela comunque che sono in calo del 15 per cento le prenotazioni per le città d’arte. Dove andrà la piccola grande carovana di vacanzieri che non possono permettersi uno spostamento lungo o non hanno voglia di lasciare il Belpaese?
La crisi che non intende finire, non vuol dire certo che non si siano preferite delle mete alternative. In questo modo, saranno tante le persone che si sposteranno alla volta della campagna toscana. Molti, ancora, opteranno per la Puglia e la Sicilia che lontano dall’alta stagione si raggiungono più facilmente. Insomma, senza sborsare cifre esagerate. In primo piano poi anche l’Emilia Romagna, le Marche, l’Umbria e la Sardegna.
La tendenza è sempre quella di cercare di trascorrere qualche ora all’aria aperta, magari con qualche pranzo o un soggiorno in agriturismo. Se ci sono dei bambini, poi, i passatempi baciati dal sole sono ancora più necessari per tutta la famiglia. In ogni caso, la tendenza è quella di non spostarsi più di tanto insomma. Certo qualcuno in partenza per mete estere c’è, ma è sempre vero il termine risparmio. In questo caso, quindi, le destinazioni preferite saranno in Europa. Tra le più richieste Barcellona competitiva in termini di prezzi e bellissima e con ottime strutture alberghiere. Non sono pochi poi coloro che hanno optato per la Langue d’Oc che supera la più celebre ma anche costosa Costa Azzurra.