C’è bisogno di natura, di verde, di relax e di aria pulita. La nostra vita è costantemente immersa in un contesto troppo caotico e lontano dalla campagna e dalla vegetazione. Ecco perché si fa sempre più strada la tendenza di ricercare una vacanza, anche solo un weekend lontano dalle polverose città staccando la spina da tutto e da tutti. Sin da piccoli, sperimentare la sostenibilità ambientale, imparare il rispetto per ogni creatura che lo abita e seguire piccoli gesti e rituali, può essere molto educativo. Prima di tutto si comincia, anche da casa, con la raccolta differenziata e il risparmio energetico, ma anche in viaggio si possono mantenere certe sane abitudini . Ecco perché nasce il programma di Legambiente dal titolo ”L’ambiente si mette in gioco”.
Si tratta di una serie di proposte 2013 per l’estate dei bambini e ragazzi fino a 14 anni davvero interessanti. A seguirli ci saranno animatori ed educatori esperti, per trasmettere loro cosa significa veramente preservare le risorse della natura e mangiare in modo sano. Durante i campi di Legambiente, una delle peculiarità più interessanti è la riduzione dei consumi. Non si accendono le luci se non servono, non si lasciano i rubinetti inutilmente aperti e si risparmia fino al 50 per cento e non solo in bolletta. Ancora, i detergenti e i cosmetici sono biodegradabili o autoprodotti e si ricicla la carta.
Qualche abitudine che poi i ragazzi tenderanno a mantenere anche quando torneranno a casa. Le attività da seguire sono veramente tante. I bambini approfondiranno ad esempio le tematiche del bosco o, in qualche caso, soggiorneranno in una struttura che sorge nell’area naturalistica del Coscerno-Aspra per cercare di conoscere il lupo e l’aquila. Questo senza dimenticare che si cimenteranno spesso in progetti legati all’arte e all’artigianato sempre in tema green e torneranno a casa rilassati e carichi di esperienze interessanti.