La maratona di Roma 2013 ha il suo vincitore e, tanto per cambiare, è un etiope di nome Getachew Terefe Negari. Insomma, non c’è storia i corridori più forti del mondo giungono da tale tratto di globo soprattutto e per la diciannovesima edizione dell’evento “IAAF Road Race Gold Label” è stato il primo ad arrivare. Nell’ordine in classifica, secondo il connazionale Girmay Birhanu Gebru (2h08’11”) ed il keniano Stephen Chemlany (2h08’30”). Il podio è stato guadagnato anche da una donna che è Helena Kiprop. In tutto erano presenti 8.016 atleti italiani e 6.167 provenienti da 81 nazioni e per la precisione 11.871 uomini, 2312 donne. Nessuno è stato però tanto veloce come il vincitore con le sue lunghe gambe e il suo passo velocissimo.
Il via è stato dato come era stato annunciato alle 9:30 da via dei Fori Imperiali con arrivo nello stesso luogo. L’unica zona non attraversata è stata quella di San Pietro, per via del primo Angelus di Papa Francesco I. Insomma, questa mattina Roma era letteralmente paralizzata da due eventi straordinari che hanno causato però il conseguente blocco di molte strade. Il chilometro circa di percorso sostituito, ha portato però ad essere inclusi i quartieri San Paolo, Prati e Villaggio Olimpico.
Presenti tra gli altri, pure personaggi di spicco del mondo della politica locale come il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, il presidente del comitato organizzatore Enrico Castrucci e gli on. Alessandro Cochi e Federico Mollicone. Le temperature non proprio miti e il cielo cupo hanno fatto temere qualche acquazzone che, per fortuna, non è arrivato. Alla fine ce l’ha fatta vincere è Getachew Terefe Negari (2h07’56”) vera star della Maratona di Roma 2013 e lasciando indietro pure il connazionale Girmay Birhanu Gebru (2h08’11”) ed il keniano Stephen Chemlany (2h08’30”), solo quinto il favorito della vigilia e vincitore nel 2012 Luka Kanda (2h08’50”).