E’ iniziato anche stavolta e se calcolate che il Mahla Kumbh Mela si svolge ogni dodici anni, capirete bene che non è proprio il caso di mancare. Ecco perché sono talmente tanti i pellegrini e i turisti che vi stanno prendendo parte, per un appuntamento che ancora una volta, si può considerare come il più grande raduno del mondo. Il motivo per il quale richiede più di due lustri di preparazione per essere ricordato ancora, ha un preciso significato. Siccome è una festa hindu di purificazione, necessita di una particolare congiunzione astrale che solo adesso si è verificata. Pensate che i festeggiamenti in India sono iniziati proprio oggi e si concluderanno il 25 febbraio 2013.
L’appuntamento per milioni di devoti e curiosi, indipendentemente da credo, casta e città di provenienza, è al fiume sacro Gange, in cerca di una purificazione, la stessa che possa interrompere il ciclo di rinascite dell’anima e possa salvare dal proprio peccato. La città santa è quella di Allahabad. Secondo i fedeli, il rito del bagno alla confluenza di tre fiumi sacri Gange, Yamuna e Saraswati li salverà dal male che hanno fatto in questa vita.
Il termine delle celebrazioni è previsto per il prossimo 25 febbraio e c’è un motivo specifico. In pratica sarà quella la data in cui il sole entrerà in Ariete e simultaneamente Giove sarà nell’Acquario. Secondo quanto dicono gli astrologi vedantici, in questo periodo si vengono a creare le condizioni per meditare e concentrarsi e poi si pensa che le acque del Gange si trasformino nel mitico nettare che preserva la vita. Insomma, questo è il momento di purificarsi e gli indiani non vogliono perdere l’occasione. Si dimentica persino di trovarsi accanto a fedeli di altro status sociale, perché tutti insieme si cerca l’aspetto spirituale dell’evento e si ritrova se stessi, dopo anni di mancanze e peccati.