I dati sono legati agli ultimi mesi del 2012 in particolare, ma adesso la situazione non è molto cambiata. L’inflazione ha flagellato l’Italia ultimamente portando i prezzi degli alberghi a scendere anche considerevolmente, a tutto vantaggio dei turisti. Bisogna dire che, però, la stessa cosa non si può dire sia avvenuta per i voli. Ci sono certo dei convenienti low cost, ma soprattutto per le grandi distanze il costo del carburante è andato via via aumentando. Lo studio nuovissimo in merito è stato condotto da hotel.info, il servizio di prenotazione online con oltre 210.000 hotel in tutto il mondo. Si calcola che l’Istat per il 2012, ha parlato di un aumento dei prezzi al consumo rispetto all’anno precedente pari al +3 %.
Si paga meno in merito ai costi di pernottamento nel Belpaese e, in questo caso, si è scesi fino a meno cinque per cento in alcuni casi. In particolare, in Italia è diminuito il costo della categoria 2 stelle, che scende del -5,33% rispetto al 2011. Stabile, invece, il 3 stelle con un meno 0.44 per cneto e si è registrata una flessione del -1,44% per gli hotel 4 stelle.
Se anche i cinque stelle costano di meno, per la gioia di chi comunque è disposto a sborsare una cifra maggiore per concedersi tutti i comfort del caso, nei due stelle il costo medio di una stanza è arrivato a 70,92 euro. Nettamente più stabili i prezzi dei tre stelle che si fermano attorno a cifre pari a 82,69 euro per il 2012. Per quel che concerne il 4 stelle, infine, si va ad un costo medio di 102,55 euro.
Tabella della variazione dei prezzi medi 2011/2012 per categoria di stelle (prezzi in euro)**
| Categoria di stelle | Prezzo medioIntero anno 2012 in euro | Prezzo medioIntero anno 2011 in euro | Variazione nel 2012 rispetto al 2011 in % |
|
2 |
70,92 |
74,47 |
-5,33 |
|
3 |
82,69 |
83,08 |
-0,44 |
|
4 |
102,55 |
103,98 |
-1,44 |
| Media |
93,77 |
95,03 |
-1,26 |
**La media e l’aumento dei prezzi sono conformi all’indice Laspeyres
