E’ vero, in giro per l’Italia ci sono ancora un bel pò di nuvole ma, a quanto pare, non resteranno per molto così come la pioggia e il vento. Le regioni meridionali in particolare saranno soleggiate grazie alla presenza dell’Anticiclone di Capodanno, un’area di alta pressione, gli ultimi giorni del 2012. Andrà bene, in questo senso, anche la notte di S. Silvestro, ma con l’arrivo del 2013 le cose cambieranno e il freddo si farà sentire. Giungerà la perturbazione numero 1 di gennaio e non mancheranno le piogge anche forti. Per ora, comunque, è tempo di organizzarsi per i prossimi giorni e queste previsioni lasciano ben sperare.
La giornata di oggi non è stata troppo primaverile come nelle precedenti ore. Ci sono dunque state delle piogge residue su Salento, Calabria e Sicilia Settentrionale, mentre le montagne della Calabria potranno essere imbiancate da deboli nevicate oltre 1000-1200 metri. Al sud c’è stato forte vento sin da ieri sera, lo stesso che sta cominciando solo adesso a calmarsi.
Attualmente il calo termico si è fatto sentire con il cosiddetto effetto WIND CHILL, che porterà verso l’inverno, quello che dobbiamo aspettarci a gennaio. Domani, in generale, ci saranno poche piogge e nuvole soprattutto in Sardegna. nel resto di Italia il cielo sarà sereno, ma nella Pianura Padana non mancherà la nebbia. Da non dimenticare, comunque, che prosegue l’allarme valanghe e, quindi, è meglio prestare molta attenzione, dove vengono praticate attività di alpinismo o sci fuori pista sulle zone alpine. Quello che interessa un pò tutti comunque è sapere cosa succederà il 31 dicembre. In linea generale alcune nuvole si faranno vedere su Calabria, Isole maggiori e Alpi. Si formeranno delle nebbie nella Pianura Padana e sulle coste dell’alto Adriatico e deboli gelate al Centronord. Tra l’1 e il 2 una nuova perturbazione riporterà pioggia su gran parte dell’Italia con un peggioramento un pò ovunque.