Spendere meno ma spendere bene. E’ il must di quest’anno in un periodo in cui davvero manca il denaro anche per il pensierino ai propri cari. Ci saranno meno sprechi a tavola a Natale 2012 e per quanto riguarda i doni ampio spazio sarà dato ai libri, ma in questo clima di risparmio si pensa anche alla solidarietà. In questo modo, non sono pochi coloro che sono alla ricerca di una buona azione da fare con un acquisto solidale. Già da qualche giorno, sono letteralmente presi d’assalto i mercatini dove cercare nuove idee e dove, eventualmente, fiutare il buon affare.
Un primo giro, intanto, è stato fatto per cercare i nuovi addobbi per l’albero di Natale, magari preferendo colori fashion di gran moda come il viola e il fucsia per le palline. Qualcuno ha preparato pure il presepe e qualche dolciume o caramella per i più piccoli. In generale, comunque, si cerca di scegliere solo quello che veramente serve, come ha sottolineato anche una nuova analisi della Coldiretti. In linea di massima per Natale ogni famiglia spendera’ solo per i regali 264 euro, l’8,6 per cento in meno rispetto al 2011.
Una new entry è l’aumento di sensibilità nei confronti dell’ambiente, per cui non è da escludersi un cadeau che la rispetti e che inviti a fare altrettanto a chi lo riceve. Per quanto riguarda la spesa natalizia, in molti si affideranno a tal proposito ai farmer’s market, ai quali dichiarano di partecipare in modo regolare oltre 7,2 milioni di italiani. Prodotti genuini insomma e nel pieno rispetto dell’ambiente. Per evitare la ressa di ogni anno, infine, non saranno pochi coloro che effettueranno acquisti tramite internet, accumulando più prodotti per risparmiare sulle spese di spedizione. In generale un Natale che costerà meno, ma forse non è solo effetto della crisi, ma di una nuova tendenza che avanza.