Natale 2012: questa festa a cosa vi fa pensare? Si va bene, immaginate albero, presepi, tombole e decorazioni varie, ma non è il 25 dicembre senza neve. Proprio questo aspetto romantico conquista sempre, tuttavia non credo potrebbe dispiacervi spostarvi quest’anno al caldo. Ci pensate? Natale a Barbados, tra mare, sole e paesaggi. Gli appuntamenti in calendario da queste parti sono tanti quest’anno nell’isola corallina dagli incredibili fondali. Oltre 700 specie di piante ed ecosistemi differenti, che potrete osservare da vicino già a partire dal Turner’s Hall Wood di St. Andrews. Barbados offre una vastissima scelta di spiagge poi dedicate ad ogni gusto ed esigenza.
Se amate gli scorci romantici, per voi c’è la Platinum Coast, mentre la costa sud è perfetta per una giornata di nuoto o snorkeling, quella sud-orientale ancora è frequentata da coloro che amano il windsurf e le coste est e nord sono il paradiso dei surfisti. Nell’immediato, invece, il prossimo 16 dicembre andrà in scena il concerto di Natale Christmas Jazz che quest’anno festeggia la sua decima edizione. E’ un palco molto importante a livello mondiale e nel tempo sono passati di qui Gerald Albright, George Duke, Sheila E, Rachelle Ferrelle, Russell Gunn, Everette Harp, Kenny Lattimore, Marcus Miller, Nicholas Payton, Christian Scott, John Stoddart, Kirk Whalum, Elisabeth Withers e molti altri. .
Il 25 dicembre, invece, ci sarà come sempre la parata di beneficenza organizzata a Bridgetown, magari da vedere dopo aver assistito ad una celebrazione religiosa con tanto di canti gospel. Per quel che concerne, invece, la notte di Capodanno il divertimento è assicurato. Si festeggia dovunque, dagli hotel ai ristoranti. La gastronomia è molto buona e per il periodo di festa il vostro palato sarà deliziato. La tradizione tra i fornelli ha anche connotazioni tipicamente British. Noto è il Jug-jug, a base carne, piselli e farina di Guinea corn, tacchino arrosto, torta con patate dolci, platano, pane al cocco e il tradizionale Christmas pudding.