Un numero relativamente basso di turisti conosce lo stato indiano di Tripura che, invece, vale la pena di scoprire per le sue tante tradizioni e culture tribali, fatte di musiche e danze. Si trova ai confini del Bangladesh ed è nota per le sue bellezze naturali. In primo piano il verde delle colline e delle valli, ma non mancano le foreste dove ancora oggi è possibile scorgere antiche tribù. L’artigianato da queste parti ha una antica tradizione e vengono rievocate Feste che, si dice, risalgono all’epoca del Mahabharata.
La città di Agartala, Capitale dello Stato, si trova al centro ed è interessante da attraversare con i suoi Palazzi, Templi e il Museo.Il piccolo ex principato di Tripura è considerato molto antico e addirittura risalirebbe al XIII secolo. Comprendeva l’intera baia del Bengala, dal Brahmaputra a Burma e l’attuale Myanmar. Le attrazioni per i turisti oggi non si contano e sono imperdibili, ad esempio,il Palazzo Ujjayanta e il Palazzo Kunjaban ad Agartala e il Palazzo Neermahal presso il Lake a Melaghar. Ci sono poi sculture ricavate nella roccia e immagini su pietra come Unakoti vicino a Kailashahar, Debtamura vicino ad Amarpur e Pilak. Ancora, sono notevoli i templi Hindu e Buddisti, incluso il famoso tempio Mata Tripureswari, uno dei cinquantuno Pithasthan secondo la mitologia Hindu a Udaipur.
Non mancano nello stato dei laghi artificiali come il Dumboor; la rinomata località collinare di Jampui Hill confinante con il Mizoram, i Parchi nazionali di Sepahijala, Gumti, Rowa e Trishna, e il bellissimo NeerMahal, costruito al centro del grande lago artificiale Rudrasagar, a circa 50 km dalla capitale. I souvenir da trovare sono molti, principalmente a partire dall’artigianato tessile locale di antichissima origine. Si trovano stoffe particolarmente vivaci con motivi in genere geometrici e diversi secondo la tribù che si possono scegliere a seconda dei propri gusti di diversa grandezza e fattura.