In Brianza, dal 21 al 30 settembre prossimo si potranno visitare le più belle ville del territorio, all’interno della manifestazione denominata Ville Aperte. Le protagoniste indiscusse saranno le 39 dimore storiche lombarde che potranno svelare a turisti e curiosi i loro gioielli meravigliosi. Un viaggio attraverso la storia, le tradizioni e le radici più autentiche del territorio. Oggi indichiamo le dieci ville da non perdere assolutamente: scopriamole insieme.
Villa Reale di Monza è un edificio realizzato tra il 1777 e il 1780 dall’architetto Giuseppe Piermarini, e voluto dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria come residenza di campagna per il figlio Ferdinando. Villa Mirabello costruita a partire dal 1656, per volontà della famiglia Durini sulle rovine di un antico castello dei de Leyva, è perfettamente conservata. Segue poi la Saletta Reale della stazione di Monza, dove potrete ammirare l’affresco di Mosè Bianchi denominato Il Genio dei Savoia.
Villa Borromeo Visconti Litta, sita a Lainate, fu ideata dal Conte Pirro I Visconti Borromeo: è caratterizzata dalle fontane di Galatea e del Nettuno e da un parco con moltissime specie diverse di alberi. Villa Cusani Traversi Tittoni a Desio, Villa Vittadini e Villa Agnesi Albertoni, sono due raffinate ville della prima metà del Settecento, ubicate in una posizione rialzata, su di unna collina. Villa Taverna in frazione Canonica Lambro-Triuggio, è famosa per una collezione di camini del cinquecento, Villa Belgioioso Scaccabarozzi, a Usmate Velate, è immersa in uno spazio secolare.
Palazzo Trotti, a Vimercate, ha delle sale affrescate, soffitti decorati, camini del settecento, oltre ad arredi originali dell’epoca. Villa Gallarati Scotti, sempre a Vimercate è considerata uno dei migliori esempi di dimora signorile lombarda. Infine ecco la decima villa da non perdere: si tratta di Palazzo Arese Borromeo, a Cesano Maderno, caratterizzata da un cortile d’onore veramente imponente e meraviglioso.
Per ulteriori informazioni sull’evento consultate il sito web della manifestazione.
Foto credits: Flickr foto by Ezioman