Olanda in bici: come viaggiare sui treni

In Olanda ci si muove in bicicletta e anche se noi, quasi in tutte le città italiane, siamo poco abituati ad utilizzarla nel quotidiano, la voglia di vivere sano e di spostarsi senza inquinare conquisterà pure voi. Gli itinerari ciclabili sono moltissimi, ma a volte prima di raggiungerli è necessario spostare le due ruote e caricarle magari in treno. Come fare? In questo caso potete acquistare un “Dagkaart Fiets” (biglietto giornaliero per la bici) presso qualsiasi sportello o distributore automatico. Il costo è di sei euro e indipendentemente dalla destinazione. Attenzione, però, è valido solo fuori dalle ore di punta. Nei momenti in cui la confusione è concentrata, infatti, non si possono portare le biciclette sul treno. Parliamo dei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle 6:30 alle 9:00 e dalle 16:30 alle 18:00. Questi orari non sono validi nei weekend, nei giorni festivi e nei mesi di luglio e agosto.

Non dimenticate che per portare il treno in bicicletta, bisogna salire sulle carrozze apposite, contrassegnate all’esterno con il simbolo di una bici bianca su sfondo blu.Eventuali bagagli (così come le borse da bici) devono essere tolte e se manca lo spazio necessario, non vi resta che attendere il treno successivo. Chi possiede le bici pieghevoli, invece, le può portare a bordo gratuitamente, perché sono considerate un bagaglio.

In Olanda le due ruote si possono pure noleggiare e, a volte, pure in luoghi completamente immersi nella natura. Un esempio su tutti è rappresentato dalle Isole Frisone e dal Parco Nazionale Hoge Veluwe. Lo stesso vale per le stazioni ferroviarie. Qui potrete noleggiare una OV-fiets: con la OV-fietspas per prendere una bici e risparmiare se si pedala spesso. Ci si può rivolgere, in questo senso, a circa 200 luoghi. Per restituirle, invece, si deve andare in punti vendita diversi, solo se il noleggio è avvenuto nei negozi. In questo caso, si paga però un supplemento che non va oltre i dieci euro.

Photo Credit: Ente del turismo olandese