Itinerari natura in Marocco: ecco quali percorsi seguire

Share

I percorsi a tema in Marocco non mancano, mostrando un Paese che può accontentare praticamente qualunque esigenza. Va bene per chi ama gli itinerari storici, per chi cerca il relax dell’hammam o l’eleganza dei riad, per chi vuole scoprirne la temperatura mite o semplicemente non desidera spostarsi troppo dall’Italia. Con i tour a tema che si possono prevedere, poi, si possono scoprire angoli non ancora raggiunti dal grande turismo di massa. Scopriamone alcuni, legati principalmente al Medio Atlante e al Litorale Atlantico.

LA STRADA DEI CEDRI

Va da Fès o da Meknès, fino ad arrivare più a sud nel cuore del Marocco a Khénifra, si può fare un’escursione giornaliera sulla Strada dei Cedri. Un giro attraverso gli alberi centenari che conducono lungo sentieri ombreggiati tra fauna numerosa e simpatiche bertucce che si avvicinano incuriosite ai visitatori. Si giunge al borgo d’Ifrane, soprannominata “la piccola Svizzera marocchina” per i tetti spioventi delle sue case, prima di fare tappa ad Azrou, dove si può imboccare la strada che porta verso Khénifra, passando per le sorgenti di acqua dolce e salata del grande fiume Oum er Rbia, arroccate sul Medio Atlante.

 

LA STRADA DELL’ARGAN

E’ un albero che ha tantissime proprietà e, per preservarlo, il Marocco ha creato la Riserva della Biosfera dell’Argan approvata dall’UNESCO. Questa riserva viene inserita in un triangolo la cui base è rappresentata dal litorale Atlantico tra Essaouira e Ifni, con Agadir al centro. Da qui partono diversi itinerari.

 

LA STRADA DELLE ROSE –  Da aprile a giugno, lo spettacolo è assicurato. Si trova nei dintorni di Ouarzazate. Si parte da  Kelâat M’Gouna, capitale della rosa marocchina e si risale fino a Tourbist e Boutaghar, tra oasi fiorite e palmeti ombreggiati. Ogni anno a maggio, viene celebrato il Festival delle Rose.

LA STRADA DEI MANDORLI – meglio giungere tra gennaio e febbraio. In questo periodo, la trada che collega Agadir a Tafraoute, autentica cittadina berbera, diventa un vero spettacolo grazie a una distesa di mandorli in fiore tra immense lastre di granito rosa, valli sperdute tra colli vertiginosi, villaggi e granai collettivi. L’occasione è quindi perfetta per festeggiare il Festival dei Mandorli.

 

 

Recent Posts

Migliori viaggi da fare ad ottobre, alcune dritte utili

Alcuni riscontri decisamente interessanti per chi sta pensando di partire a stretto giro

2 mesi ago

Liencres la gemma della Cantabria in Spagna

Liencres situata in Cantabria è il gioiello inaspettato di surf, natura e cultura della Spagna.…

3 mesi ago

La Cina tra antico e moderno: influencer italiani alla scoperta

Certi contrasti sono davvero sorprendenti, e quattro dei nostri influencer stanno per viverlo di persona.…

5 mesi ago

Turismo last minute: 5 destinazioni consigliate in Italia

Tutto quello che dobbiamo sapere per approcciare nel modo giusto il mondo del turismo last…

5 mesi ago

Alla scoperta delle isole del Golfo di Napoli

Alcune nozioni importanti per iniziare a conoscere meglio il Golfo di Napoli

7 mesi ago

Sarrabus e Domu Bresca: due mete da visitare in Sardegna

La Sardegna racchiude moltissime perle da visitare e tra queste ci sono sicuramente Sarrabus e…

7 mesi ago