Viaggi in auto e scottature: un dettaglio da non sottovalutare
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Libertà, voglia di relax e di mare e, finalmente, ferie. Per gli aspiranti vacanzieri, anche con pc e smartphone al seguito, la vacanza vuol dire cambiare vita per qualche giorno. Se in molti scelgono l’aereo per partire e raggiungere velocemente le località richieste, tra i mezzi di trasporto più amati, costo della benzina, permettendo c’è l’auto. Con la bella stagione tornano a moltiplicarsi quelle decappottabili, ma attenzione alle scottature. Un fattore che in questi casi, si tende sempre a sottovalutare, ma resta invece fondamentale.
A me che ho la pelle super delicata capita anche con le classiche vetture. Basta avere dimenticato la protezione e il braccio che resta fuori fin troppo a lungo dal finestrino diventa rosso come un peperone. Avete presente quel bel colorito scuro che tutti cercano con l’arrivo della bella stagione? Non fa certo al caso mio che ho i capelli rossi, quindi con il sole devo andarci piano. Tuttavia anche chi diventa presto color “cioccolato”, deve fare attenzione agli effetti della lunga esposizione e se il tragitto non è breve ancora di più non dovrà dimenticare di proteggersi.
In particolare è proprio la delicata zona del gomito ad essere in pericolo. Uno studio approfondito sull’argomento, è stato portato avanti di recente dell’Università di Washington e pubblicato sul Journal of the American Academy of Dermatology. Visto che è l’arto superiore a restare per troppo tempo all’esterno, si moltiplica il pericolo di sviluppo di melanomi e carcinomi di Merkel, due fra i peggiori tumori della pelle.A questo punto è chiaro che le attenzioni in merito non sono mai troppe. Con le vetture scoperte, è chiaro, le cose peggiorano e sono anche altre parti del corpo come le spalle o il viso a correre fin troppi rischi. Questo non vuol dire che bisogna limitare i viaggi in tutta libertà, ma meglio scegliere ed utilizzare una crema solare a fattore alto, anche per evitare un invecchiamento precoce della pelle.