La Thailandia si da da fare per accogliere i milioni di turisti che, come ogni anno, arriveranno e per lanciare sempre nuove proposte, da accostare alle mille attrazioni storiche e naturalistiche che vanta al suo interno. Per l’estate 2012 resta una meta amatissima, anche perché in proporzione non è troppo cara e non delude mai il visitatore. Solo a maggio, si è registrato un incremento del 9 per cento, riguardo alla crescita totale, portando, nei primi 5 mesi del 2012, almeno 6.000 visitatori italiani pari a un + 6,5 % sullo scorso anno 2011. La destinazione, del resto, è stato promossa in tutti i modi possibili dalla TAT, Ente Nazionale per il Turismo Thailandese e il Paese dei Sorrisi, può mantenere viva la sua allegria visto che gli affari sembrano andare alla grande nonostante la crisi economica globale.
E’ proprio il mercato italiano che è in salita da queste parti, meglio ancora di quanto avvenuto nel 2011 quando si era registrato in più 8,50 per cento di presenze. Per il mercato internazionale l’ obiettivo 2012 e’ di raggiungere 22 milioni di arrivi. Il momento d’arresto della crisi economica, potrebbe ora essere del tutto scongiurato e c’è una ripresa netta tanto che gli ultimi 3 anni hanno regalato al Pese una crescita degli arrivi pari al 16%.
Il motivo principale sarebbe legato principalmente all’ottimo rapporto qualità-prezzo che la destinazione offre il costo della vita relativamente basso. A livello di appuntamenti, un campionato di Golf è iniziato in Aprile e si concluderà a settembre con viaggio premio finale per i vincitori che andranno a conoscere gli splendidi green della Thailandia. Non dimentichiamo che Thailandia è terra di benessere con una lunga tradizione alle spalle per quanto riguarda il massaggio, a metà tra medicina e religione che in molti vogliono provare. L’obiettivo, al momento, è anche quello di focalizzarsi sull’ecoturismo e sul turismo sostenibile, con l’obiettivo di promuovere prodotti e attività che contribuiscano alla conservazione e alla tutela del territorio e del patrimonio naturale thailandese. Da queste parti non mancano, infatti, spiagge e acque incontaminate, colline, foreste tropicali, fiumi e cascate, parchi nazionali che si estendono su circa il 13% di tutto il territorio thailandese, abitati da orsi, tigri, elefanti, scimmie, cervi e numerose specie di uccelli e farfalle.
Alcuni riscontri decisamente interessanti per chi sta pensando di partire a stretto giro
Liencres situata in Cantabria è il gioiello inaspettato di surf, natura e cultura della Spagna.…
Certi contrasti sono davvero sorprendenti, e quattro dei nostri influencer stanno per viverlo di persona.…
Tutto quello che dobbiamo sapere per approcciare nel modo giusto il mondo del turismo last…
Alcune nozioni importanti per iniziare a conoscere meglio il Golfo di Napoli
La Sardegna racchiude moltissime perle da visitare e tra queste ci sono sicuramente Sarrabus e…