Un curioso risultato che, però, dimostra quanto il Brasile sia amato in tutto il mondo, non solo per le sue bellezze naturalistiche. Ha conquistato, infatti, il settimo posto nel 2011, nella speciale classifica che evidenzia i Paesi dove sono organizzati più eventi, in termini di convention e congressi internazionali. Le città dove si sono svolte le manifestazioni, inoltre, sono aumentate nel corso dei mesi e la lista è stata stilata dall’International Congress and Convention Association (ICCA). Quest’ultima ha pubblicato il rapporto annuale relativo agli appuntamenti ed eventi organizzati nei diversi Paesi. Il Brasile, in particolare, che prima si fermava al nono posto, ora raggiunge il settimo e si fa veloce spazio nella lista.
Solo nel 2011 sono stati in tutto 304 gli eventi organizzati in Brasile, il 10% in più rispetto all’anno precedente con 275 manifestazioni. Dal 2003 Embratur ha scelto di occuparsi della promozione del Brasile all’estero e da allora, il Paese ha registrato un aumento degli eventi del 390%. Questo senza dimenticare che lo Stato resta tra i più amati in assoluto dai turisti di tutto il mondo.
Flavio Dino, Presidente di Embratur, ha a tal proposito commentato:
L’aumento, da 48 a 57, del numero di città brasiliane che hanno ospitato congressi e convegni è un altro aspetto positivo che dimostra come sempre più destinazioni siano qualificate per ospitare eventi. Con i grandi eventi come la Coppa del Mondo saranno conosciute anche destinazioni meno note al pubblico internazionale, che contribuiranno ad aumentare il numero di città in cui organizzare eventi. L’aspetto positivo del turismo congressuale è che in genere si sviluppa al di fuori dell’alta stagione, garantendo una continuità lavorativa per gli alberghi e per gli agenti del turismo delle città. Vogliamo che il Brasile diventi una delle principali destinazioni per eventi del mondo”.
Embratur nel corso dell’anno ha lanciato un programma per il sostegno degli appuntamenti nel Paese, grazie allo stanziamento di 3,8 milioni di Reais, proprio per sostenere le azioni di enti pubblici e associazioni no profit finalizzate ad attrarre gli eventi internazionali. Il termine per l’iscrizione scade il 23 giugno.