Inghilterra: si ai viaggi no al matrimonio

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Le donne inglesi non hanno più dubbi: se proprio devono sposarsi, meglio farlo dopo aver girato il mondo. Oggi le ragazze hanno acquisito molta più libertà di un tempo e sono più sicure di sè per cui crescono pensando con razionalità a quello che potrebbe portare un matrimonio e alla felicità coniugale, prima mettono la possibilità di viaggiare. Se poi incontrano il compagno della vita, meglio che sia un pilota o comunque una persona che condivide la stessa passione perché, si sa, una partenza resta nel cuore e probabilmente cambia per sempre. I vestiti e i gioielli, sempre graditi, dopo un pò finiscono per annoiare.

Se questa tendenza, negli ultimi anni, sembra farsi strada nel Regno Unito, non è troppo diverso nel resto del mondo e lo conferma un sondaggio condotto da Microsoft che, però, ha riguardato in particolare questo tratto di mondo. Ecco dunque, che i sociologi sono subito corsi all’opera a cercare di studiare la tendenza e dipenderebbe, come è facile immaginare, da una società che si è evoluta e ha cominciato a dare all'”altra metà del cielo” gli giusti spazi, che ora sfrutta a proprio piacimento.

Certo non tutte sono uguali o la pensano allo stesso modo, tuttavia è sicuro che non il cento per cento delle bambine, sin dalla tenera età, ormai, sogna di incontrare l’uomo dei sogni. Nessuna, poi, immagina di vederlo su di un cavallo bianco, il romanticismo non può essere fine a se stesso, in tempo di crisi ci vogliono stabilità economica e sicurezze ben diverse. Certo l’amore non può mancare, ma perché complicarsi subito la vita o, addirittura, meglio non complicarsela affatto. E’ più comodo, lavoro permettendo, mettere da parte qualche risparmio, prendere il primo aereo e scoprire quel senso di libertà e quella voglia di conoscenza che solo un viaggio può dare.