Siamo quasi fuori dall’inverno, almeno se diamo una occhiata al calendario, ma basta spostare le tende per scoprire in buona parte dell’Italia un cielo nero e qualche timido raggio di sole che scompare in pochi minuti. La situazione è peggiore al Sud, dove nelle scorse ore si sono registrate raffiche di vento di circa 100 km orari, mare molto mosso e piogge. A rendere le condizioni meteo assai critiche, poi, il passaggio del cosiddetto “ciclone mediterraneo” su buona parte della Sicilia e ora si contano i danni soprattutto all’agricoltura. La fase di forte maltempo, comunque, sembra essere passata e sia nelle regioni meridionali che in quelle del medio Adriatico, al momento, si registra un nucleo di aria fredda che giunge dall’Est Europa, in rapido passaggio. Si, perchè si sta dirigendo verso la Grecia e allontanerà il fantasma delle temperature sotto la media stagionale e del maltempo.
A metà settimana l’alta pressione dovrebbe quindi portare tempo più stabile e temperature miti un pò in tutto il Belpaese. Questo però prolungherà il periodo di siccità al Nord e nelle regioni centro tirreniche. Oggi, intanto, la nuvolosità è media sul versante Adriatico e al Sud, con poca neve oltre i 700/900 metri e deboli piogge isolate in Puglia, Calabria ionica e nordest della Sicilia.
Bisognerà, insomma, aspettare qualche giorno per indossare abiti più leggeri e fare il cambio degli armadi, ma in ogni caso gli esperti fanno sapere che la fase critica invernale, durata più del dovuto e con un freddo polare, è decisamente superata. Un pò ovunque quindi il suole non si farà desiderare nei prossimi giorni e la bella stagione ci sembrerà così sempre più vicina. Al nord, invece, le temperature sono in lieve calo e lo stesso vale per le regioni del centro sud. Qualche ora ancora di freddo pure su Abruzzo, Molise e su Puglia, Calabria e Sicilia. Ormai, però, è tempo di guardare avanti e di salutare la primavera 2012 davvero alle porte insieme alla Pasqua.