Un’idea per un fine settimana alternativo e misterioso? Senza dubbio andare in giro per Belluno, alla ricerca di..fantasmi! Si cari lettori, avete letto bene: nel bellunese pare ci siano spiriti e spiritelli che aleggiano soprattutto sul Colle Montello, una collina di quasi quattrocento metri a metà strada tra le zone di Montebelluna e Nervesa della Battaglia. Colle Montello dispone di una fauna rigogliosa, di boschi che celano un mistero: pare infatti che nelle freddi notti invernali, si possa sentire il suono di un violino appartenuto ad un musicista di strada morto di freddo, proprio in quelle verdi colline.
Siete pronti per andare sulle sue tracce e scoprire se è vero? E ancora, sempre una leggenda popolare narra di strane creature, che si aggirano tra i boschi del Colle: una leggenda che narra di serpenti e draghi, diamanti, fate buone, orchi e gnomi che rendono la collina un luogo magico e molto, molto suggestivo. Tali personaggi sarebbero nascosti nelle grotte naturali del Montello, che sono circa una novantina: la visita alle grotte è possibile, opportunamente guidati da esperti e dotati di caschi di protezione ed adeguata illuminazione.
Tra i luoghi più suggestivi ecco la Grotta del Buoro, dove la ninfa Ciane crea l’acqua magica capace di ridare il latte alle puerpere smunte e la Bus de le Fat abitato da ragazze dai piedi caprini che si lavano ad una fonte. Vicino ad una sorgente le Fate Buone preparano il miele da offrire alle fanciulle che il Massariol, spirito burlone, fa smarrire nel bosco. Sempre in zona, nella provincia di Treviso, ecco un altro luogo da esplorare: si tratta dell’Abbazia di Monastier, comune di poco più di quattro mila abitanti.
Un lugo mistico e misterioso: pare che all’interno dell’abbazia più di una persona sentito delle voci in lontanaza che recitavano dei versi liturgici e delle Sacre Scritture, provenienti direttamente dalle sue pareti. Forse frati del passato o spiriti in cerca di pace? Chi può dirlo..
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