3,5 milionio di kmq: è questa la superficie della foresta pluviale amazzonica che vanta un delicato ecosistema che va a tutti i costi protetto. Del resto è la più vasta dell’intero globo e rappresenta una grande riserva di acqua dolce con una biodiversità notevole. Questo perchè con le inondazioni stagionali trovano il nutrimento necessario uccelli, pesci e insetti. Vediamo insieme quali sono le specie di animali e piante più incredibili della zona:
gli alberi della gomma: si trovano lungo la riva dei fiumi e permettono di produrre il lattice e quindi appunto la gomma.
il kapok: è l’albero più alto e particolare presente in Amazzonia, raggiungendo anche i 37 metri.
le bromelie: si nutrono di acqua pluviale queste piante e anche dalla rugiada che le loro foglie sono in grado di catturare.
Shorea ovalis: può sfiorare altezze incredibili e nascondere anche mammiferi e uccelli tropicali.
l’albero di guamo: è diffusissimo e non supera i dieci metri.
Per quanto riguarda, invece, gli animali ecco che ci sono giaguari, tapiri, maiali selvatici, scimmie, alligatori e bradipi. Diamo una occhiata alle varietà più presenti:
il boa smeraldino: non preoccupatevi non è velenoso ma di certo guardarlo non fa stare molto tranquilli.
gli hoatzin: sono uccelli preistorici che vivono in stormi e fabbricano il loro nido sulla Shorea ovalis.
i tapiri: sono famosi per essere i più grandi mammiferi dell’Amazzonia. Sembra assurdo, eppure possono pesare fino a 300 kg. Sono vegetariani e quando avvertono di essere in presenza di un pericolo scappano in acqua.
il bradipo tridattilo: si trova sugli alberi più alti della foresta e lo conoscono tutti in quanto simbolo di lentezza. Per mangiare o muoversi impiega moltissimo e incuriosisce il suo stato di calma perenne.
delfini d’acqua dolce: hanno un colore grigio-rosa e vivono nei corsi d’acqua del Rio delle Amazzoni.
i piranha: hanno denti affilatissimi e in qualche caso possono essere pericolosi anche per gli animali di grossa taglia.