La Repubblica Popolare Democratica del Laos ha una grandezza che è pari alla Gran Bretagna e vanta un clima tropicale-monsonico. Per quanto riguarda l’aspetto legato alla salute, se è vostra intenzione intraprendere un viaggio un pò fuori dai classici percorsi turistici come questo, bisogna dire che la malaria è endemica nelle campagne. Ci sono persone che giungono dopo aver seguito regolarmente la profilassi che pur non coprendo completamente dal rischio di contrarla, protegge in buona parte, ma non tutti i viaggiatori scelgono tale soluzione. In ogni caso, portate con voi un insetticida ad ampio spettro da spruzzare sui vestiti e sulla biancheria da letto.Utilissimo poi un repellente contro le zanzare tropicali. Una curiosità poi è che la vitamina B le tiene lontane perchè produce un particolare odore sulla pelle.
Nel 2007 sono stati denunciati focolai di influenza aviaria, per cui meglio consumare carne e uova solo se ben cotte ed evitare ogni forma di contatto con volatili e pollame. Non dimenticate, ovviamente, di stipulare una buona polizza assicurativa. Per giungere da queste parti, è necessario essere in possesso di un passaporto con validità residua di almeno sei mesi. Per quel che concerne, invece, il visto di ingresso lo otterrete in aeroporto o alla frontiera. Portate con voi una foto tessera e 35 dollari a persona.
Se dovete spostarvi in alcune province e verso l’interno, potrebbero servirvi speciali autorizzazioni per cui magari evitate di viaggiare da soli alla volta di tale Paese. La temperatura è caldo-umida con forti piogge fra luglio e ottobre e temperature moderate da novembre a giugno. Molto freddo potrete incontrare da dicembre a febbraio soprattutto sui monti del nord. La lingua parlata è il lao, ma puire l’inglese per cui non sarà difficile farvi capire. Per quel che riguarda, infine, la religione si pratica in buona parte il Buddhismo e l’animismo.
