Francia, Valle della Loira: situazione sanitaria

 

La Francia, così come pure la Valle della Loira, è uno dei Paesi al mondo più sicuri in merito a situazione medico-sanitaria. Persino bere acqua del rubinetto non creerà alcun problema visto che è assolutamente potabile e non c’è praticamente possibilità di ammalarsi di disturbi strani. E’ chiaro che in un contesto del genere non esiste la possibilità di effettuare delle vaccinazioni. Tuttavia il sistema sanitario locale per ogni visita medica, ospedaliera o medicina con ricetta, prevede il pagamento di un ticket in anticipo. I cittadini che fanno parte dell’Ue quindi, se sono provvisti del modello E111, avranno diritto ad un rimborso che è pari al 70/100 per cento.

Le farmacie in Francia sono segnalate da una croce verde illuminata e su richiesta e a pagamento, possono fornire anche prestazioni di primo aiuto. I cittadini dell’Unione Europea, hanno diritto come i residenti a ricevere trutte le cure necessarie, ma devono avere il modulo E111 rilasciato dalla Asl. Meglio stipulare prima di partire una assicurazione che copra in caso di furto o smarrimento del bagaglio o ancora malattie e incidenti. Se ne siete già in possesso, controllate bene cosa copre.

 

Le assicurazioni di viaggio, quasi sempre, coprano pure i biglietti fino ad un certo limite, i contanti e gli assegni, come anche la cancellazione della vacanza o il rientro anticipato. Quasi mai c’è copertura per sport estremi se non dietro pagamento, ma qualche volta le polizze possono essere personalizzate. Quando assicurerete il bagaglio controllate che il limite per articolo copra la cosa più preziosa che portate con voi. Per domandare il rimborso, dovrete avere le ricette per le medicine e per i trattamenti ricevuti. In caso di furto, invece, dovrete mostrare la denuncia. In ogni caso, le regole in questo Paese non sono troppo diverse dalle nostre e, quindi, non dovreste avere alcuna difficoltà ma il vostro soggiorno sarà rilassante e completo e vi lascerà la voglia di ritornare al più presto per scoprirne nuovi scorci.