Olanda: un viaggio nel mondo dei souvenir

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Sin da piccoli ci hanno abituato a conoscere due elementi tipici dell’Olanda in merito ai souvenir. Tutti sanno infatti, che vengono prodotti in loco i colorati zoccoli in legno e le bambole con il costume tradizionale, ormai veramente poco usato se non in occasioni davvero speciali.  Sono soltanto questi i simboli che si possono portare ai propri cari da tale angolo di mondo, se questa è la meta delle vostre prossime vacanze?

Per prima cosa è bene ricordare che Olanda oggi fa rima con tulipani i cui bulbi e fiori recisi sono disponibili tutto l’anno nei vari negozi o centri di giardinaggio. Peculiari sono anche le casette in miniatura in ceramica, a volte color blu Delft di natura ormamentale o per essere riempite con il gin jenever. Meno famoso è il corallo rosso con le collane che molto spesso vengono indossate con l’abito tipico durante le manifestazioni di un certo spessore. Questo però non vieta alle ragazze di portare monili di tale genere pure sugli abiti di tutti i giorni. Ci sono quindi le pipe di Gouda di argilla a collo lungo, che vengono prodotte dagli inizi del XVII sec.

 

Per i nostalgici o amanti della storia locale, poi, non mancano le mappe e le stampe antiche o per le donne i diamanti. Quelli di Amsterdam venivano già lavorati nel XVI sec. e ancora oggi si esportano gioielli di grande qualità. Chissà se saprete resistere alle maioliche di Delft in blu di matrice moderna e decorate con mulini a vento e altre immagini. Quando le avrete comprate, meglio richiedere il certificato di autenticità. Se siete dei golosi, invece, non rinuncerete di certo al pan di zenzero con le sue varianti regionali. E’ ottimo a colazione o come snack con uno strato di burro. Ottimi poi il foraggio Edam, le caramelle al burro della Zelanda e i biscotti speculaas alla cannella, al garofano e allo zenzero.