I colori e i sapori di Cuba sono la passione di un numero sempre maggiore di viaggiatori che ogni anno sfruttano le tariffe più convenienti per giungere in tale angolo di mondo. Se avete trovato un last minute per questo luogo, che sia L’Avana o Cayo Largo ad esempio, vi starete chiedendo nell’immediato quali sono i documenti necessari per partire in tutta tranquillità. Non preoccupatevi ve lo diciamo noi:
Non dovrete giungere in aeroporto senza il passaporto con validità residua di almeno tre mesi o con scadenza posteriore alla data di rientro in Italia. Questo se la permanenza supera i 90 giorni. Non deve poi mancare il visto, che si ottiene presso gli uffici consolari cubani che sono presenti nello Stivale. E’ comunque incluso nel pacchetto di viaggio venduto da un tour operator o da una compagnia di viaggio. La concessione in tal senso, avviene per un periodo di circa 30 giorni con il pagamento di una tassa statale e bisogna affidarsi in tal caso ai locali uffici delle autorità di immigrazione.
Con il visto turistico, comunque, non potrete svolgere delle attività lavorative in loco. Un divieto tassativo Per il quale le norme sono molto severe e se vengono violate tali restrizioni, si rischia l’arresto immediato o comunque l’espulsione. I turisti sono obbligati ad avere una polizza assicurativa, ma comunque restate tranquilli perchè qui la situazione sanitaria è discreta e non ci sono particolari pericoli. Attenzione comunque ad eventuali scippi o rapine come in qualunque altro luogo del mondo, persino in Italia. Il segreto è sempre lo stesso: evitate di ostentare ricchezza o di portare con voi troppi soldi mettendoli pure in bella vista. La moneta nazionale, infine, è il peso cubano e comunque quasi tutti i beni e servizi si possono ottenere solo con i pesos convertibili che equivalgono al dollaro Usa. Non possono circolare dollari statunitensi in contanti ed è meglio munirsi di euro.