Il Gruppo Grotte CAI Savona organizza per domenica 11 Settembre 2011 un’uscita aperta a tutti alla scoperta della speleologia, escursione che si svolgerà in assoluta sicurezza con tecniche di progressione speleologica e che rappresenta una delle poche occasioni per visitare il mondo sotterraneo normalmente accessibile con adeguate attrezzature e sotto l’accompagnamento di persone esperte.
Questa gita, che non richiede una particolare preparazione atletica o conoscenze particolari, è adatta soprattutto a coloro che desiderano avvicinarsi al mondo della speleologia esplorando, in totale sicurezza, gli ambienti cavernicoli savonesi ancora incontaminati e costituiti da percorsi più o meno accidentati e senza passerelle artificiali od impianti di illuminazione fissi.
Meta della gita sarà la grotta degli Olmi nel Parco dell’Adelasia a Savona, grotta di notevole interesse geolofico per la presenza di ofioliti, rocce di origine magmatica. Il percorso emozionante comincerà da un saltino di 3 metri da cui partono una serie di gallerie, cunicoli bassi e salette varie sino a giungere alla Sala del Labirinto. Per partecipare all’iniziativa, a causa del numero limitato dei posti disponibili, è necessario prenotarsi (termine ultimo per l’iscrizione venerdì 9 settembre dalle ore 21 alle ore 22.30). Per info e prenotazioni è possibile contattare il Gruppo Grotte CAI Savona c/o Asilo Nido Piramidi a Savona, tutti i venerdì dalle 21 alle 22.30, oppure attraverso il sito http://www.ggcaisavona.it, su Facebook, o telefonando al 346/0180176. Il costo della gita (che comprende l’assicurazione ed il noleggio dell’attrezzatura personale fornita dal CAI) è di 5 euro per i soci CAI e 10 euro per i non soci.
La grotta degli Olmi è situata nella Riserva naturalistica dell’Adelasia, nel comune di Cairo Montenotte, e si apre sul versante settentrionale dell’Appennino Ligure del savonese ad una quota di circa 620 m s.l.m. in una posizione equidistante dalle cascine Chiappa, dell’Amore e del Rizzo.
Si raggiunge in circa un’ora di cammino percorrendo un sentiero che parte da quota 400 m s.l.m. dalla Cascina Caramellina (Rio Ferranietta, Ferrania – Savona). La cavità già nota e parzialmente esplorata nei primi decenni del 1900 è stata rivisitata negli anni sessanta dal locale neo-costituito Gruppo Grotte Ferrania (poi Gruppo Speleologico Ferraniese) che ne scoperto ulteriori diramazioni laterali ed in profondità dove ha raggiunto il ramo attivo inferiore percorso da un torrente che risorge nella località chiamata “Acqua che Bolle” dove viene canalizzato nell’acquedotto pubblico.
Alcuni riscontri decisamente interessanti per chi sta pensando di partire a stretto giro
Liencres situata in Cantabria è il gioiello inaspettato di surf, natura e cultura della Spagna.…
Certi contrasti sono davvero sorprendenti, e quattro dei nostri influencer stanno per viverlo di persona.…
Tutto quello che dobbiamo sapere per approcciare nel modo giusto il mondo del turismo last…
Alcune nozioni importanti per iniziare a conoscere meglio il Golfo di Napoli
La Sardegna racchiude moltissime perle da visitare e tra queste ci sono sicuramente Sarrabus e…