Augurandomi che per tutti voi le vacanze sono filate lisce come l’olio, non è raro che accade che le ferie siano rovinate a causa di un palese inadempimento dell’operatore turistico o per una qualità non all’altezza delle aspettative.
Bisogna sapere che c’è una “valanga” di sentenze e normative che tutelano i turisti, quindi pagare e ingoiare il rospo non è l’unica alternativa per risolvere la questione. In primis c’è la Convenzione di Bruxelles circa il contratto di viaggio in ambito internazionale, ratificata in Italia con la l. 1084 del 1977, che ammette il ristoro di ogni perdita e pregiudizio derivante dall’inadempimento dell’organizzatore di viaggio.
Secondo la Direttiva CEE numero 90/314 in materia di viaggi, vacanze, circuiti “tutto compreso” poi attuata in Italia con il d.lgs 111 del 1995 “specifici doveri informativi a suffragio del consumatore”, in caso di inadempimento o inesatto adempimento delle prestazioni che formano oggetto della vendita del pacchetto turistico al il risarcimento del danno va aggiunto il danno da vacanza rovinata.
Con l’entrata in vigore del d.lgs.206 del 2005 la disciplina dell’organizzazione e vendita dei “pacchetti turistici” è inglobata nella disciplina consumeristica e regolati dagli artt. 82-100 codice del consumo. Queste norme si applicano alla vendita o all’offerta in vendita nel territorio nazionale da parte del venditore o dell’organizzatore di pacchetti turistici, anche quando sononegoziati al di fuori dei locali commerciali e a distanza.
Esistono anche strumenti efficaci per far valere i propri diritti, come ad esempio lo sportello del turista o consultare la Carta dei diritti del turista, di cui citiamo:
Può accadere che un turista straniero che scelga l’Italia come destinazione per le sue vacanze, o un turista italiano che decida di recarsi all’estero, si trovi in difficoltà a causa di un’inadeguata conoscenza delle leggi e delle normative che tutelano i suoi diritti per quanto riguarda sia i viaggi sia l’accoglienza e l’ospitalità che gli dovrebbero essere sempre dovute.