Ferrara, la città estense, adagiata sul confine tra Emilia e Romagna e lungo le rive del Po, negli anni è stata trasformata in un centro culturale e politico fra i più importanti d’Europa. Sono molte le attrazione offerte dalla bella cittadina medioevale, alcune veramente imperdibili: con questa mini guida della città cercheremo di indicare i maggiori luoghi di interesse, tutti da visitare.
Iniziamo il nostro viaggio dentro Ferrara dalla Via delle Volte: si tratta di una strada tipica Medioevale, sormontata da volte cioè dai passaggi che uniscono le abitazioni sui due lati della via e ne costituiscono la caratteristica ed il nome. E’ probabilmente la via più suggestiva della città, lunga circa due chilometri, dove si diramano le silenziose Via Crocebianca, Via Sacca e Via Colomba.
Un’atmosfera speciale è offerta dai chiostri dei monasteri: il più famoso è senza dubbio quello del Corpus Domini, dove riposa il corpo di Lucrezia Borgia. Proseguendo troviamo poi l’antico Ghetto Ebraico, dove si trova la Sinagoga fondata nel 1485, oggi anche sede del Museo Ebraico, la più antica d’Italia ancora funzionante nel luogo di origine. Nel cimitero annesso vi è sepolto anche lo scrittore Giorgio Bassani.
Immancabile una visita ai palazzi più famosi: il Palazzo dei Diamanti si trova nel cosiddetto Quadrivio degli Angeli nell’Addizione Erculea, è il palazzo simbolo di Ferrara, la cui facciata è formata da oltre 8000 diamanti di marmo bianco e rosa. Un impatto visivo notevole che certamente vi farà restare a bocca spalancata per lo stupore: all’interno vi si trovano la Pinacoteca Nazionale e la Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea della città.
Palazzo Schifanoia, Casa Romei e la Palazzina di Marfisa d’Este completano il quadro storico ed artistico della città: tutti i palazzi conservano all’interno affreschi dell’epoca ed arredi perfettamente conservati. Ferrara infine è circondata da grandi mura, quasi nove km di estensione, tutte percorribili sia a piedi che in bicicletta, per un pieno sguardo d’insieme della città.