Se avete visitato il centro di Beijing, che significa “Capitale del Nord” ed è meglio conosciuta con il nome di Pechino, potete organizzare un tour nella sua area periferica non meno interessante e certamente ricca di storia. Si perchè la capitale della Repubblica popolare cinese parla del suo passato e delle sue tradizioni in ogni angolo tra colori, paesaggi e arredamenti tipici ma scopriamo un paio di visite che proprio non potete perdervi:
- La residenza estiva montana di Chengde: un tempo veniva chiamata Rehe ed è culturalmente molto nota. Nel periodo dei regni degli imperatori Kangxi e Qianlong della dinastia Qing, la corte imperiale fece edificare grandi edifici fra cui un palazzo immenso e otto templi. Questa è la località di soggiorno montano e questo è il più grande giardino estivo imperiale della Cina. Si suddivide in due parti, la zona del palazzo e quella dell’esterno. In quest’ultima spicca il lago, mentre l’intera residenza presenta 72 punti scenici come ad esempio la Sala della Frugalità e della Tranquillità che era la stanza in cui gli imperatori presiedevano a note cerimonie. Qui ricevevano ufficiali e capi di vari gruppi etnici. Nella parte della pianura, invece, gli imperatori organizzavano dei picnic per intrattenere i loro nobili ospiti mongoli, fare lotte sportive o assistere ai fuochi d’artificio.
- La prateria Bashang e Fengning: si trova nella cittadina di Datan nella Contea autonoma mancese di Fengning nella provincia dello Hebei. E’ lontana solo 264 chilometri da Beijing. Sorge a circa 1.487 metri di altitudine e si estende su una superficie di 350 chilometri quadrati. Per organizzare un tour da queste parti il periodo migliore è quello fra luglio e agosto perchè i fiori sono carichi di colori. E’ tra l’altro una occasione ottima per una bella cavalcata.Il clima è piacevole quindi una vacanza estiva qui è del tutto perfetta.