Tempi duri per gli aspiranti vacanzieri che quest’anno si trovano ad avere una rosa di scelta più limitata in merito alle mete per le proprie vacanze. Se è vero che il mondo è grande e i posti da visitare non mancano mai, è certamente sicuro che gli italiani da tempo oltre a partenze a largo raggio, potevano contare su luoghi quasi “sacri” da raggiungere almeno una volta all’anno. Tra terremoti, tsunami e, soprattutto, disordini politici interni, certe sicurezze sono cambiate e bisogna volgere lo sguardo leggermente altrove.
Ancora in discesa, quindi, i viaggi in Tunisia ed Egitto, vicine al Belpaese e particolamente frequentate dagli italiani, ma si attende che la situazioni resti tranquilla a lungo prima di decidere di tornare in massa, dopo i problemi dello scorso inverno. Vanno benissimo attualmente soprattutto la Grecia, la Spagna e la Turchia. Queste tre mete sono piuttosto low cost, non bisogna restare per molte ore in aereo per visitarle e sono ricche di bellezze paesaggistiche e monumentali. Il giusto mix, insomma, in grado di accontentare anche i palati più esigenti, senza contare il mare splendido e una cucina ottima. Vanno bene le prenotazioni per le isole Ionie della Grecia come Corfù e Lefkada, oppure Santorini, Creta, Mykonos, ma anche Naxos.
Sul lato spagnolo, invece, ecco le immancabili Ibiza, Formentera, Maiorca e Minorca, senza dimenticare la Costa Brava e le spiagge delle Canarie. In Turchia, non manca l’affollamento in particolare nel versante meridionale con Antalya, Kas, Fethiye e Bodrum. Bellissime, poi, la Croazia e la Corsica e gli Usa per chi può permettersi di spendere qualcosina in più e ha più giorni di ferie. New York, San Francisco, Boston, Las Vegas, Miami, ma anche i Parchi meno noti, con un prolungamento del viaggio magari ai Caraibi o alle Hawaii. Chi decide di restare in Italia, infine, si sposta verso la Puglia e le spiagge del Salento, ottime anche peri bambini. Sempre bene per la Sardegna e la Sicilia e chi ama la montagna, invece, prenota nell’Alto Adige o in Val d’Aosta.